In tre giorni il Milan ha trovato una reazione importante, piegando a San Siro la Sampdoria e il Genoa. Per la banda di Gattuso rimangono ancora alcuni problemi ma esser piombati in zona Champions è motivo di fiducia.
Un Milan non bello ma in emergenza (out Biglia durante la rifinitura, ndr) ha la meglio sul Genoa nel recupero della 1/a giornata grazie a una prodezza di Romagnoli nel recupero. Grazie alla vittoria sulla formazione di Juric, i rossoneri salgono a quota 18 punti in classifica, ossia al 4° posto in coabitazione con la Lazio.
Zona Champions
Una posizione, quella degli uomini di Gattuso, importante come sottolinea il Corriere della Sera. Difficile da ipotizzare dopo la mazzata subita da Icardi nel derby. Ancora di più in conseguenza della sconfitta in Europa League contro il Betis. Invece, domenica pomeriggio contro la Sampdoria il Milan è riuscito a ottenere i tre punti grazie a tutti i giocatori offensivi schierati da Gattuso (Cutrone, Higuain e Suso). Poi, ieri sera, l’acuto del capitano dopo l’iniziale vantaggio di Suso e il pareggio rossoblu su sfortunato autogol dello stesso Romagnoli. Trovarsi in zona Champions è un buon viatico per il prosieguo della stagione.
I problemi sul tavolo
Le note dolenti per il Milan sono una prestazione non certo da ricordare, l’infermeria mezza piena e, soprattutto, l’ennesima rete subita. Al momento, il risultato è fondamentale. D’ora in poi Gattuso dovrà rimediare al problemi dei clean sheet che mancano dalla scorsa stagione: una squadra che voglia ambire a entrare nelle prime quattro posizioni (obbiettivo dichiarato del Milan) deve partire da una retroguardia molto affidabile.