Il 31 dicembre sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto Milleproroghe 2022. Tutte le novità contenute.
Arrivano molte novità nel decreto Milleproroghe che sarà in Gazzetta l’ultimo giorno dell’anno per poi iniziare l’iter di conversione in Parlamento. Dall’economia alla sanità, sono tante le misure inserite nel decreto di fine anno che prevede le proroghe di applicazioni di norme di ogni ambito. Tra queste, sul fronte fiscale verrà prorogato per 6 mesi il termine per gli enti non commerciali per presentare la dichiarazione Imu, ci sarà anche la proroga del divieto di circolazione ai mezzi pubblici più inquinanti, estensione del contributo ai proprietari di case occupate abusivamente.
Sul fronte sanitario, viene poi prorogato per il 2023 l’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica delle prestazioni sanitarie, inoltre c’è la proroga di un altro anno della ricetta elettronica. Novità anche sulle proroghe per i traporti, slitta di un anno il divieto di circolazione dei mezzi per il traporto pubblico locale euro 2 e dal 2024 scatta il divieto per i mezzi euro 3.
Tutte le proroghe in arrivo nel nuovo decreto di fine anno
Per quanto riguarda la sicurezza energetica ci sarà la proroga di un anno per la riqualificazione e riconversione del Polo industriale di Piombino.
Proroghe per Rai e Alitalia e anche al commissario straordinario per il risanamento delle fondazioni lirico-sinfoniche e per l’applicazione delle norme per il riordino degli enti sportivi professionistici e dilettantistici. Arriva anche la proroga per i contratti tra la Presidenza del Consiglio e le agenzie di stampa. Infine in materia di cooperazione internazionale sono estese fino a fine 2023 le misure speciali di sostegno per le imprese che esportano o hanno filiali in Ucraina, Russia o Bielorussia.
Il decreto Milleproroghe prevede anche uno slittamento dal 30 marzo a fine maggio per l’aggiudicazione dei bandi riguardanti i progetti per i nuovi asili nido.