Elisabetta Casellati minacciata sui social, aperta indagine

Elisabetta Casellati minacciata sui social, aperta indagine

Minacce social per la presidente del Senato Elisabetta Casellati. A dirlo è la stessa numero uno di Palazzo Madama.

ROMA – Minacce social nei confronti della presidente del Senato Elisabetta Casellati. La comunicazione è arrivata dalla stessa numero uno di Palazzo Madama con un comunicato ufficiale riportato da La Repubblica: “La presidente ha sporto denuncia per una escalation di odio iniziata nell’ultimo mese con una serie di lettere anonime e culminata in pesante minacce di morte sui social network”.

A questa comunicazione sono stati allegati anche alcuni post come “Ammazziamo la Casellati” oppure “Voglio uccidere Casellati“. O ancora: “Presidente del Senato vergogna“.

Aperta un’indagine

La denuncia della presidente Casellati ha portato all’apertura di un’indagine per risalire ai responsabili di queste minacce. Al vaglio degli inquirenti tutti i post e nelle prossime ore potrebbero essere fatte le prime denunce nei confronti degli autori di questi post nei confronti della numero uno di Palazzo Madama.

Un’inchiesta che potrebbe portare anche alla scoperta di altre minacce che, ad oggi, non sono state rese pubbliche oppure non rese note dall’ufficio stampa di Palazzo Madama.

Senato

Solidarietà della politica

Minacce che hanno portato il mondo politico a mettere da parte le bandiere e unirsi nella vicinanza alla presidente del Senato Elisabetta Casellati. Solidarietà arrivata da destra a sinistra, ma anche il premier Draghi e il presidente Mattarella hanno voluto inviare la propria vicinanza all’inquilina di Palazzo Madama.

Purtroppo conosco bene l’argomento – il commento di Liliana Segre riportata da La Repubblicasono cerca che questi anonimi vigliacchi, messaggeri di morte, non resteranno impuniti. So che è una donna forte e non si farà intimidire. Tutto il mondo politico deve sentire la responsabilità di unirsi per difendere la civiltà dei rapporto, il rispetto verso le donne che in ruoli diversi si impegnano nella vita pubblica, il rispetto verso le istituzioni“.