Minaccia nucleare: corsa alle compresse allo iodio

Minaccia nucleare: corsa alle compresse allo iodio

La fine della Guerra sembra lontana e la paura di un attacco nucleare sta portando molti Europei a fare scorta di compresse di iodio, ma è davvero utile?

Facciamo un passo indietro, a cosa serve lo iodio?

Lo iodio è un elemento che viene utilizzato e anche stoccato dalla nostra tiroide per sintetizzare gli ormoni.

Il nostro organismo non è in grado di sintetizzare lo iodio, quindi dobbiamo averne un corretto apporto giornaliero che viene assunto tramite la dieta.

Lo iodio buono normalmente utilizzato dalla nostra tiroide e lo iodio 127.

Ma cosa succede a seguito di un incidente nucleare quindi libera l’isotopo radioattivo ovvero lo iodio 131, ed ecco qua che arriviamo al problema.

A seguito di un incidente nucleare anche la forma radioattiva instabile dello iodio può raggiungere la nostra tiroide e andare a creare tutta una serie di modificazione DNA e patologie, ed è a questo punto quindi che entra in gioco la strategia farmacologica.

Quindi si utilizzano farmaci a base di potassio in maniera che lo iodio buono vada a saturare la tiroide e non venga assorbito quello cattivo.

Torniamo  quindi alla domanda iniziale, sul mercato esistono integratori a base di odio questi integratori hanno senso solamente quando non si assume abbastanza iodio attraverso la dieta c’è quindi una carenza documentata .

Per proteggere la nostra tiroide dal isotopo radioattivo non si utilizzano gli integratori che non servono in questo caso ma utilizzano i farmaci a base di potassio.

Non ha senso prendere lo iodio perchè porta con se i rischi e danni permanenti alla tiroide.