A Rimini un addetto alla vigilanza è stato minacciato con un coltello a serramanico da un uomo già noto alle forze dell’ordine.
Attimi di paura nel pomeriggio di martedì 22 luglio a Rimini, in un negozio situato lungo viale Amerigo Vespucci, dove un addetto alla vigilanza è stato minacciato con un coltello a serramanico da un uomo in evidente stato di agitazione. L’aggressore è già noto alle forze dell’ordine. Intanto a Garlasco si stanno svolgendo nuovi controlli sulla spazzatura di Chiara Poggi.
L’aggressione con un coltello a serramanico: i fatti a Rimini
Tutto è accaduto nel corso del pomeriggio, come riportato da Today, mentre l’addetto alla vigilanza era impegnato nelle sue normali attività di prevenzione dei furti. L’uomo ha riferito ai poliziotti di aver notato una persona che – senza alcuna apparente ragione . ha iniziato a inveire contro di lui, ipotizzando di essere seguito. La situazione è rapidamente degenerata: “Qualora non avesse terminato con il suo atteggiamento gli avrebbe messo le mani addosso“, ha raccontato il vigilante agli agenti.
La tensione ha raggiunto il culmine quando l’aggressore ha impugnato un coltello a serramanico, minacciando direttamente l’addetto alla sicurezza con parole inequivocabili: “Oggi sarà il tuo ultimo giorno di lavoro“. A quel punto, il responsabile ha prontamente allertato le forze dell’ordine, che sono giunte sul posto per gestire l’emergenza.
L’intervento della Polizia e l’arresto: aveva numerosi precedenti
All’arrivo della volante, aggiunge Today, gli agenti si sono trovati davanti a un uomo in forte stato di agitazione. I poliziotti, dopo un intervento non privo di difficoltà, sono riusciti a calmarlo e a sottrargli il coltello. L’uomo è stato quindi accompagnato in Questura, dove è stato fotosegnalato.
Dagli accertamenti è emerso che l’aggressore, di origini straniere, aveva numerosi precedenti di polizia, tra cui oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e un foglio di via dal Comune di Milano.
È stato arrestato per porto di armi per cui non è ammessa la licenza ed è indagato per minacce aggravate. Per lui è stato disposto il rito direttissimo nella mattinata odierna.
