Nell’ambito di un’inchiesta della procura di Forlì, Marcello Minenna adesso si trova agli arresti domiciliari.
L’ex direttore dell’Agenzia delle Dogane e attuale assessore all’ambiente della Regione Calabria, Marcello Minenna, è stato arrestato con l’accusa di corruzione, portata avanti dalla Procura di Forlì. Noto per essere stato anche assessore del Comune di Roma, adesso si trova ai domiciliari, ma non è l’unico ad essere stato accusato.
L’inchiesta
Arrestati, su disposizione della Dda di Bologna, anche l’ex parlamentare della Lega Gianluca Pini, non più in carica dal 2018, e funzionari della prefettura di Ravenna, dell’Ausl Romagna: complessivamente sono stati 34 i provvedimenti cautelari.
Pini è stato accusato anche di aver ottenuto un maxi appalto dall’Ausl Romagna, per la fornitura di mascherine. Grazie alle informazioni acquisite della procura di Forlì, è stata rivelata l’esistenza di legami con esponenti politici di rilievo nazionale.
Secondo l’ipotesi degli inquirenti, l’appalto milionario è stato ottenuto da Gianluca Pini nonostante non esistesse nessuna specifica attitudine aziendale, lucrando così anche sulla pandemia del 2020. Gli accertamenti, partiti da una verifica su un possibile traffico di droga, hanno portato al sequestro di 63 milioni di fondi.
