Una ministra si dimette dopo aver ammesso una relazione con un giovane di 15 anni da cui è nato un figlio: lo scandalo.
Una ministra si è dimessa dopo aver ammesso una relazione con un minorenne – un giovane di 15 anni – avvenuta 36 anni fa e con cui ha avuto un figlio. L’episodio, legato al suo ruolo di consulente in un gruppo religioso, ha scatenato polemiche e reazioni forti. La premier, come riportato da Tgcom24, ha definito la vicenda una “questione seria”. Ecco svelati tutti i dettagli della vicenda.
La relazione con un giovane di 15 anni e le dimissioni
Innanzitutto, lo scandalo è avvenuto in Islanda e si tratta della ministra per l’Infanzia e l’Istruzione, Ásthildur Lóa Thórsdóttir. Quest’ultima si è dimessa dopo aver confessato di aver avuto una relazione con un minorenne 36 anni fa, quando lei aveva 22 anni e il ragazzo 15.
La vicenda è emersa pubblicamente solo di recente, dopo che l’uomo – identificato come Eirík Ásmundsson – ha presentato una richiesta al ministero della Giustizia islandese per poter vedere suo figlio, sostenendo che l’ex ministra gli avrebbe impedito di avere contatti per anni.
La relazione risale al periodo in cui Thórsdóttir era una giovane consulente del gruppo religioso Trú og líf (“Religione e vita”), dove entrambi erano membri. Nonostante l’età del consenso in Islanda sia fissata a 15 anni, la legge vieta rapporti sessuali tra un adulto e un minore di 18 anni se l’adulto ricopre una posizione di autorità. All’epoca, infatti, l’ex ministra aveva un ruolo di responsabilità nei confronti del giovane.
Secondo quanto detto dall’emittente islandese Ruv, la relazione tra i due è stata mantenuta segreta, ma il giovane era presente alla nascita del bambino e ha trascorso con lui il primo anno di vita. Tuttavia, la relazione si è interrotta quando la donna ha conosciuto il suo attuale marito.
La reazione del governo e le parole dell’ex ministra
La vicenda è giunta all’attenzione della premier islandese Kristrún Frostadóttir, dopo che una parente dell’allora giovane, ha cercato di contattarla per discutere della relazione tra l’uomo e la ministra.
La premier – una volta appreso che era coinvolto un membro del governo – ha richiesto maggiori informazioni e ha convocato Thórsdóttir nel suo ufficio. Durante l’incontro, la ministra ha confermato i fatti e ha rassegnato immediatamente le dimissioni. In un’intervista, l’ex ministra ha dichiarato: “Sono passati 36 anni, molte cose sono cambiate in tutto questo tempo e sicuramente oggi avrei affrontato la situazione in modo diverso“.
