La ministra Daniela Santanchè si mostra decisa nell’affrontare le indagini, evidenziando la sua fiducia nella giustizia.
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè ha affrontato i media con determinazione, rifiutandosi di considerare l’ipotesi delle dimissioni nonostante le indagini in corso che la vedono coinvolta.
“Sono tranquilla, in tribunale ho sempre vinto“, ha dichiarato ai giornalisti, come riportato da Fanpage.it, sottolineando di non aver ricevuto pressioni interne per un suo passo indietro.
La fermezza della ministra Santanchè
La situazione giudiziaria che coinvolge Santanchè è complessa, essendo indagata per truffa ai danni dell’Inps e per falso in bilancio dalla Procura di Milano. Tuttavia, la ministra non vede l’ora di una decisione del giudice per l’udienza preliminare per valutare il suo futuro politico, indicando una possibile valutazione delle sue dimissioni solo in caso di rinvio a giudizio.
“Non ho nulla da aggiungere al mio comunicato stampa“, ha ribadito, lasciando intendere che la sua decisione sarà ponderata e rispettosa verso il governo Meloni e il suo partito. Di fronte alla possibilità che a suo carico ci siano altri processi, risponde: “Vedremo. Se poi pensate che per una chiusura di indagine uno è condannato, scrivete quello che volete. Sarete contenti se e quando succederà“.
Nonostante l’opposizione chieda a gran voce le dimissioni di Santanchè, ci sono stati segni di supporto all’interno della maggioranza. Personalità come Antonio Tajani di Forza Italia hanno espresso solidarietà, promuovendo il principio del garantismo “fino al terzo grado di giudizio“.
Fiducia nella magistratura
Anche la Lega ha dimostrato sostegno attraverso una nota ufficiale, enfatizzando la compattezza della maggioranza e la fiducia nei confronti della collega ministro.
Daniela Santanchè si mostra irremovibile davanti alle speculazioni e mantiene una forte fiducia nel sistema giudiziario. “Ho fiducia nella magistratura. Andiamo avanti, sono tranquilla“, ha affermato, rifiutando di partecipare a quello che definisce un processo mediatico