L'annuncio del ministro Urso: "Miniere aperte entro fine anno"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

L’annuncio del ministro Urso: “Miniere aperte entro fine anno”

Adolfo Urso

Il ministro Adolfo Urso pone l’attenzione sullo stato di approvvigionamento delle materie prime critiche nel nostro territorio.

Esiste “un rischio elevato di approvvigionamento delle materie prime critiche, cioè quelle non energetiche e non agricole” sia per l’Europa che per il nostro Paese. Così il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, dichiara che in Italia andrebbero riaperte le miniere, dato che nel nostro sottosuolo si trovano ben “16 su 34 delle materie prime critiche”.

Adolfo Urso
Adolfo Urso
Leggi anche
Le parole furiose di Daniela Santanchè: “Querelo tutti”

Urso: “Norme entro fine anno”

Durante un convegno in Commissione Industria del Senato, il ministro Urso ha evidenziato anche la necessità per l’Italia di affrancarsi alla Cina, essendo il maggior esportatore di materie prime critiche.

“Verosimilmente entro la fine di quest’anno si concluderà il percorso legislativo in Europa sulle materie prime critiche, con l’approvazione da parte del Trilogo del regolamento che la Commissione ci ha presentato”, ha spiegato.

“Noi avremo compiuto un nostro percorso di riforma legislativa, per consentire a chi vuole operare in Italia di farlo in un contesto di certezza. Per questo, insieme al ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin stiamo già aggiornando le mappe minerarie del Paese”, ha aggiunto poi il ministro.

Riaprire le miniere in Italia

Il titolare delle Imprese e del Made in Italy ha anche ricordato che “trent’anni fa eravamo un grande paese minerario, poi abbiamo chiuso tutte le miniere. Ora dobbiamo riaprirle, e magari altre ancora”. Sarà poi la Commissione a certificare i progetti delle imprese come importanti per l’autonomia strategica dell’Europa.

A quel punto, su quei progetti sarà posto un limite di 2 anni per le autorizzazioni all’estrazione e di 1 anno per la raffinazione. “Oggi ci vogliono 15 anni in Europa per avere l’autorizzazione a estrarre da una miniera, a fronte di 7 anni negli Stati Uniti, 2 in Canada e 3 mesi in Cina”, continua il ministro Adolfo Urso.

Su 34 materie prime definite critiche, 16 sono considerate dall’Ue anche strategiche “per la loro rilevanza nella transizione ecologica e digitale, destinate all’aerospazio e alla difesa, alla produzione di batterie elettriche e pannelli solari, ma anche importanti per il divario fra offerta globale e domanda prevista”. E in Italia possediamo “16 di queste 34 materie prime critiche indicate”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 13 Luglio 2023 17:42

Le parole furiose di Daniela Santanchè: “Querelo tutti”

nl pixel