Ministro della salute Schillaci: non punire gli errori medici se non c’è dolo

Ministro della salute Schillaci: non punire gli errori medici se non c’è dolo

Il Ministro della Salute propone di depenalizzare gli errori medici per limitare la medicina difensiva e annuncia l’imminente lancio del fascicolo sanitario elettronico per migliorare le cure in Italia.

Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, sostiene la depenalizzazione degli errori medici, tranne nel caso di dolo, in quanto gran parte dei casi giudiziari contro i medici finisce in assoluzione. Inoltre, Schillaci ritiene che la medicina difensiva sia un male che porta i medici a prescrivere troppi esami, ingolfando le strutture e aumentando le liste di attesa.

Schillaci annuncia anche l’introduzione imminente del fascicolo sanitario elettronico, che migliorerà le cure fornendo ai medici una visione completa della storia clinica di ogni paziente. Il Ministro sta lavorando anche per ridurre il carico di adempimenti burocratici dei medici di medicina generale e per promuovere la collaborazione tra i medici più giovani e le case di comunità. Il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), Filippo Anelli, ha elogiato la sensibilità dimostrata dal Ministro Schillaci sulla questione della violenza contro i medici e sulla depenalizzazione della responsabilità medica. Anelli ha sottolineato che sempre più medici si trovano in condizioni di lavoro insostenibili, con aggressioni, minacce e violenze fisiche e psicologiche, e ha espresso apprezzamento per l’attenzione del Ministro sulla questione.

Orazio Schillaci

Chi è Schillaci, un medico al ministero della Salute

Orazio Schillaci, attuale Rettore dell’Università di Roma “Tor Vergata”, è un medico romano di 56 anni che ha ricoperto il ruolo di preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dal 2013. Inoltre, dal 2007, è Professore Ordinario di Medicina Nucleare sia nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia che nel corso di laurea in TRM (Tecniche di radiologia medica). Schillaci ha una vasta esperienza professionale, in quanto è direttore della UOC di Medicina Nucleare del Policlinico Tor Vergata dal 2001 e presidente dell’Associazione Italiana Medici di Medicina Nucleare.

In passato, è stato membro del Comitato Scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità, nominato dal ministro uscente Roberto Speranza, lavorando a fianco del presidente dell’Istituto Silvio Brusaferro. Schillaci ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università ‘La Sapienza’ nel 1990, specializzandosi poi in Medicina Nucleare nel 1994.

Ha conseguito il titolo di Dottorato in “Imaging funzionale radioisotopico” presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 2000 e si è specializzato in Radiodiagnostica presso l’Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’ nel 2009. Inoltre, ha fatto parte di Commissioni Sanitarie per la Regione Lazio e per il Ministero della Salute ed è stato responsabile di progetti di ricerca nazionali ed internazionali finanziati sulla base di bandi competitivi, tra cui Horizon 2020 dell’Unione Europea. Schillaci è anche membro dell’Editorial Board delle 2 riviste internazionali più prestigiose nel settore della Medicina Nucleare, l’European Journal of Nuclear Medicine and Molecular Imaging e il Journal of Nuclear Medicine. Infine, è stato esperto del Consiglio Superiore di Sanità per il triennio 2006-2009 e ha pubblicato 354 articoli su riviste internazionali.

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