Taiwan: la Cina ha superato la linea di confine

Taiwan: la Cina ha superato la linea di confine

Le esercitazioni cinesi nei mari e nei cieli di Taiwan continuano.

La visita della presidente della Camera Usa Nancy Pelosi ha scatenato l’ira della Cina che ha dato il via alle esercitazioni militari nello stretto di Taiwan. Nel secondo giorno ieri gli aerei e le navi da guerra cinesi hanno attraversato la ‘linea mediana’ dello Stretto. Il ministero della Difesa di Taiwan ha definito queste ultime manovre come “altamente provocatorie”.

Pelosi che ora si trova a Tokyo per la sua ultima tappa del viaggio in Asia ha ribadito che gli Stati Uniti “non permetteranno” alla Cina di isolare Taiwan. “Potrebbero cercare di impedire a Taiwan di visitare o partecipare in altri luoghi, ma l’isoleranno impedendoci di viaggiare lì. La speaker che con la sua visita ha provocato queste tensioni con la Cina, ha spiegato che la sua presenza “non riguardavano il cambiamento dello status quo” nella regione.

Bandiera Cina

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Intanto Tokyo è preoccupato per il lancio di missili cinesi definendolo un “problema serio che ha un impatto sulla nostra sicurezza nazionale e sulla sicurezza dei nostri cittadini” e ha chiesto la fine immediata di queste esercitazioni. Lancio condannato anche dalla stessa presidente di Taiwan che l’ha giudicato irresponsabile chiarendo che l’isola non alimenterà le tensioni, ma difenderà la sovranità.

La presidente taiwanese inoltre ha esortato la comunità internazionale a sostenere la democrazia di Taiwan e ad opporsi “all’azione militare unilaterale e irrazionale della Cina”. Le esercitazioni dovrebbero concludersi lunedì ma nel frattempo la compagnia aerea Singapore Airlines ha annullato i voli da e per l’isola per la “crescente restrizione dello spazio aereo” dovuta alle pericolose esercitazioni militari cinesi nello stretto di Taiwan. “La sicurezza del nostro staff e passeggeri sono la nostra priorità” dichiara la compagnia aerea.

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