Uomo sgozzato in strada a due passi dal Colosseo: il movente è assurdo

Uomo sgozzato in strada a due passi dal Colosseo: il movente è assurdo

Il killer si è costituito alle forze dell’ordine: è un 46enne originario del Bangladesh. L’arma del delitto è un coccio di bottiglia.

Una notizia sorprendente e difficile da credere ma purtroppo è tutto vero: un uomo è stato sgozzato a Roma, a pochi passi dal Colosseo in un orario in cui il famoso monumento è molto frequentato. Come è possibile che nessuno si sia accorto di nulla?

A trovare il cadavere nella serata di ieri – 26 luglio 2023 – è stato un passante che, verso le ore 21, ha teleonato ai carabinieri. Il corpo senza vita si trovava in via della Domus Aurea e riportava una profonda ferita alla gola. L’uomo si trovava a terra, in mezzo ad una pozza di sangue.

Oggi, dopo che erano partite le indagini per identificare l’autore dell’omicidio, il killer si è presentato al commissariato di polizia del Celio per costituirsi. “Sono stato io“, ha ammesso. Il movente ha dell’incredibile: l’uomo si era seduto sulla sua bicicletta elettrica.

Come è avvenuto l’omicidio

Chissà quanto sarebbero durate le indagini di polizia e carabinieri visto che la vittima non aveva con sè alcun documento quando è stato ritrovato. L’uomo è stato ucciso con un coccio di bottiglia che gli ha tranciato la giugulare. Grazie al racconto del killer si è scoperto che si trattava di un 45enne di origini pakistane.

L’autore dell’omicidio è un 46enne del Bangladesh. I due uomini avrebbero avuto una lite furiosa dopo che il pakistano si è seduto sulla bicicletta elettrica del killer. Ora il 46enne si trova al carcere di Regina Coeli e dovrà rispondere dell’accusa di omicidio volontario.

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