Cosa nasconde davvero l’omicidio di Pierina Paganelli: il video
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Il mistero dei barattoli: cosa nasconde davvero l’omicidio di Pierina Paganelli

Pierina Paganelli

Pierina Paganelli è stata trovata morta nel 2023. Il dettaglio dei barattoli, menzionati da Manuela Bianchi, getta nuove ombre sul caso.

Il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli continua a far discutere l’Italia intera. Trovata morta nel garage del condominio in cui viveva, la donna è al centro di un enigma fitto di sospetti, dinamiche familiari tese e ricostruzioni contrastanti. Quarto Grado ha mandato in onda una conversazione registrata in questura tra Manuela Bianchi, nuora della vittima, e suo fratello Loris, avvenuta il giorno stesso del ritrovamento del corpo, il 4 ottobre 2023.

volante della polizia
volante della polizia – newsmondo.it

Pierina Paganelli: un delitto che sconvolge e divide

In quell’occasione, Manuela chiede: “Loris, a che ora sei andato via ieri sera?”, e lui risponde: “Ho il messaggio, gliel’ho fatto vedere anche a lui”. Manuela aggiunge poi un dettaglio sconcertante: “Loro clonano il ‘coso’ sappilo. Non so come fai ad averlo ancora fra le mani, a me l’hanno tolto a casa”.

Loris legge il messaggio inviato la sera prima: “Ti ho scritto sono a nanna quindi ho calcolato mezz’ora prima, per cui le undici”. Manuela allora lo incalza: “Dimmi cosa ne pensi”, ma lui replica: “Adesso no”, e aggiunge: “Oggi sono stato molto con lui ma adesso non te lo dico, è una idea che si è fatto anche…”. Il nome, trasmesso oscurato, lascia spazio a ipotesi.

La risposta di Manuela, in lacrime, è agghiacciante: “No, no, no”, come se improvvisamente stesse comprendendo qualcosa di terribile. Louis, il compagno, viene citato: “Gli ho chiesto se fosse sceso dopo di cena, ma mi ha detto di no”, ma Loris cerca di rassicurarla: “Manuela penso che non sia stato lui”.

Il giallo dei barattoli: l’indizio che può cambiare tutto

Il dettaglio che fa vacillare l’intera ricostruzione è quello dei barattoli. Durante la chiamata ai soccorsi, Manuela ne parla subito. Ma come poteva sapere che Pierina li avesse in mano?

Secondo quanto ricostruito da Quarto Grado, l’unico modo per vedere i cocci era spalancare la porta tagliafuoco. Eppure Manuela riferisce: “Dietro la porta ci poteva essere una bottiglia di vetro, una lampadina”. Il pm ribatte: “Come le fa a venire in mente un barattolo?”.

Manuela sostiene: “No, ve lo avrei detto, nessuno mi aveva detto nulla dei barattoli”. Ma il dubbio resta, rafforzato dal fatto che durante l’interrogatorio, Louis ha affermato: “Non ho visto nessun barattolo”.

Chi ha parlato per primo dei barattoli? È possibile che solo l’autore del delitto potesse conoscerne la presenza. E allora, se Manuela Bianchi ne era a conoscenza prima di vedere la scena, chi gliel’ha detto? O peggio: era lì quando è accaduto?

Il cerchio si stringe, e il giallo dei barattoli potrebbe essere la chiave per scoprire la verità.

Qui il video completo del servizio di Quarto Grado.

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ultimo aggiornamento: 23 Marzo 2025 13:29

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