Mondiali: disordini a Parigi per la vittoria del Marocco

Mondiali: disordini a Parigi per la vittoria del Marocco

La storica vittoria del Marocco ai Mondiali ha portato a festeggiamenti in tutte le città europee ma a Parigi ci sono stati disordini.

I tifosi marocchini hanno invaso le strade di tutte le città europee con bandiere, fuochi d’artificio e canti di esultanza per la storica vittoria della nazionale del Marocco sul Portogallo che ha portato la squadra alla semifinale dei Mondiali per la prima volta. A Milano in corso Buenos Aires, a Torino in Barriera di Milano, A Napoli e in tutte le altre grandi città non solo italiane ma di tutta Europa.

Anche sugli Champs-Elysèes la minoranza marocchina ha festeggiato la vittoria in Qatar della nazionale. Sono oltre 20mila a festeggiare per le strade della capitale francese mentre sfrecciano auto dalla Bastiglia a place de la Concorde a suon di clacson. La semifinale sarà proprio Marocco contro la Francia. La prefettura parigina ha schierato gendarmi e poliziotti in assetto antisommossa per evitare disordini e vandalismi. Ci sono stati infatti 74 arresti. La polizia ha dovuto ricorrere all’uso di lacrimogeni e granate assordanti.

Polizia

Attesi disordini per lo scontro tra la nazionale marocchina e la Francia

La tensione sale per la partita del 14 dicembre che vedrà scontrarsi proprio il Marocco e la Francia. Una partita che va oltre il puro scontro calcistico ma che nasconde ben altro. Anche nel grande campo profughi di Barisha in Siria, gli sfollati siriani sotto un tendone guardano Marocco-Portogallo ed esultano per la vittoria della squadra nordafricana che per la prima volta arriva in una semifinale del Mondiale di calcio. Una vittoria che “ha unito il cuore degli arabi” dice uno di loro.