Monologo su omosessuali, ebrei e neri, bufera su Pio e Amedeo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Monologo su omosessuali, ebrei e neri, bufera su Pio e Amedeo

Pio e Amedeo

Bufera su Pio e Amedeo per il monologo su omosessuali, ebrei e neri. Il mondo dei social e politico si è diviso.

ROMA – Bufera su Pio e Amedeo per il monologo su omosessuali, ebrei e neri. Nell’ultima puntata di Felicissima Sera il duo comico foggiano ha deciso di parlare di temi molto delicati, affrontati anche in modo ironico. I social si sono subito scatenate le polemiche con molti utenti che hanno duramente criticato quanto detto dai due.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Il dibattito ha visto il coinvolgimento anche di personaggi del mondo dello spettacolo come Aurora Ramazzotti. Nessuna reazione, al momento, da parte del duo comico, pronto a ritornare in televisione nei prossimi mesi con la seconda edizione del programma.

Marrazzo: “Lo show di Pio e Amedeo è stato omofobo”

A criticare il monologo è stato anche Fabrizio Marrazzo, portavoce del Partito Gay. “Lo show di Pio e Amedeo – la sua posizione, riportata da La Repubblica è stato omofobo. Nel duetto di Pio e Amedeo nella trasmissione Felicissima Sera su Canale 5 abbiamo visto un pessimo esempio di comicità che vuole sdoganare le parole negro, utilizzata per definire gli schiavi, i pregiudizi sugli ebrei, che servivano ad alimentare l’odio durante il nazismo“.

“E non poteva mancare la parola ricchione – ha aggiunto – che fa parte di quel grande insieme di sostantivi dispregiativi nei confronti degli omosessuali, utilizzata soprattutto nel Meridione questa è la definizione non altre. Pessimo esempio di comicità che banalizza la discriminazione“.

Pio e Amedeo
Pio e Amedeo

Il monologo

A far scattare la polemica è stato un monologo che doveva essere contro il politically correct. “Nemmeno ricchione si può dire più – le parole di Amedeo dopo aver affrontato anche gli argomenti di ebrei, donne e neri – ma è sempre l’intenzione il problema. Così noi dobbiamo combattere l’ignorante e lo stolto. Se vi chiamano ricchioni, voi ridetegli in faccia perché la cattiveria non risiede nella lingua e nel mondo ma nel cervello: è l’intenzione. L’ignorante si ciba del vostro risentimento“.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 1 Maggio 2021 18:57

Coronavirus, il pugno duro dell’Australia: multa o prigione per chi torna dall’India

nl pixel