Monte dei Paschi di Siena, offerta pubblica di scambio Mediobanca
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Direttore: Alessandro Plateroti

Monte dei Paschi di Siena tenta scalata a Mediobanca: offerta di scambio da 13,3 miliardi

Banca Monte dei Paschi, Siena

Offerta pubblica di scambio annunciata da Monte dei Paschi di Siena su Mediobanca: la decisione del consiglio di amministrazione di Mps.

Importante novità nel mondo delle banche e della finanza: Monte dei Paschi di Siena ha lanciato un’offerta pubblica di scambio su Mediobanca da 13,3 miliardi. L’istituto di credito più antico del mondo starebbe quindi tentando così la scalata al tempio della finanza italiana. In queste ore è arrivata la decisione del consiglio di amministrazione di Mps.

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Monte dei Paschi di Siena tenta la scalata a Mediobanca

Il consiglio di amministrazione di Monte dei Paschi di Siena ha approvato il lancio di un’offerta pubblica di scambio volontaria su tutte le azioni di Mediobanca. Una decisione importante quella maturata in queste ore e comunicata in via ufficiale anche tramite una nota.

Secondo quanto si apprende, l’offerta resta condizionata all’ottenimento delle relative autorizzazioni regolamentari e alle condizioni indicate nella comunicazione che saranno ulteriormente precisate nel documento di offerta.

Dalle informazioni filtrate, il rapporto di cambio è stato fissato a 2,300 azioni di nuova emissione di MPS per ogni azione esistente rimedio banca, che comporta un prezzo implicito di offerta pari a 15,992 operazione, e un premio pari a 5,03% rispetto ai prezzi ufficiali del 23 gennaio 2025.

Di conseguenza, l’offerta totale è quantificata in 13,3 miliardi di euro.

La nota ufficiale

Nel comunicato ufficiale si legge come dall’unione tra Mps e Mediobanca “nasce un nuovo campione nazionale nel settore bancario italiano, che si posiziona al terzo posto nei segmenti chiave, con una forte complementarità di prodotti e servizi e caratterizzato da un business mix altamente diversificato e resiliente, con rilevanti sinergie industriali”.

E ancora: “Il nuovo gruppo proteggerà e favorirà lo sviluppo dei due già forti brand Mps e Mediobanca, preservandone il posizionamento e le competenze uniche e consentendo alle famiglie e alle imprese italiane di accedere a una piattaforma di servizi bancari più ampia e integrata”.

Il Corriere della Sera ha riportato anche le parole dell’amministratore delgato di Mps, Luigi Lovaglio: “Con questa operazione di natura industriale vogliamo segnare un nuovo approccio nel percorso di consolidamento del settore bancario che in maniera innovativa crea valore da subito sia per gli azionisti di MPS che di Mediobanca, e ritengo anche per l’intero sistema Paese. Puntiamo a un nuovo campione nazionale, con due brand di eccellenza, che vogliamo proteggere e ancor più valorizzare”.

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ultimo aggiornamento: 24 Gennaio 2025 8:25

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