Un’escursione si trasforma in una scena del crimine dopo la scoperta di un cadavere sui Monti delle Mainarde.
Un’indagine è stata avviata dopo l’agghiacciante scoperta che è stata fatta sui Monti delle Mainarde, nella provincia di Frosinone. A trovare il corpo di un uomo di 57 anni sono stati alcuni escursionisti, che hanno immediatamente allertato i carabinieri. Adesso si sta cercando di ricostruire l’accaduto.
La macabra scoperta sui monti
Il corpo dell’uomo, che presentava diverse lesioni e tracce di sangue, è stato scoperto nella mattinata di sabato 27 gennaio. Una giornata perfetta per godersi una tranquilla escursione, ma che purtroppo si è trasformata in un incubo per gli escursionisti, rimasti sotto shock per la macabra scena.
Sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi, ma purtroppo per il 57enne non c’è stato nulla da fare se non constatarne il decesso. Il corpo si trovava in località Rifugio, che ricade nel territorio del Comune di Acquafondata. Tuttavia, l’identità della vittima non è stata ancora resa nota.
Le indagini
I Carabinieri della Compagnia di Cassino e del Reparto Investigativo di Frosinone, si sono occupati invece delle successive indagini per accertare cosa sia potuto accadere. I militari giunti sul posto dove è stato rinvenuto il cadavere, hanno anche ascoltato i presenti per cercare di ottenere informazioni utili sulla tragedia.
La salma è stata trasferita all’obitorio per l’autopsia, che chiarirà le cause del decesso e aiuterà gli investigatori a ricostruire la dinamica dell’accaduto. Non si esclude che l’uomo potesse essere andato in montagna da solo per un’escursione e che sia caduto, facendosi male senza riuscire ad alzarsi o chiedere aiuto.
Il magistrato di turno della Procura di Cassino, il dottor Andrea Corvino, coordina le indagini: al momento non si esclude alcuna pista, compresa quella di una morte violenta.