Adriano Galliani, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, loda un mercato in cui i brianzoli hanno acquisito ben 16 giocatori. Obiettivo, fare più punti possibile
Il Monza è in questo momento in campo, allo Stadio Brianteo, per sfidare la Sambenedettese. Una partita fondamentale in ottica playoff, dato che i brianzoli, al momento, sono quinti in classifica a sole quattro lunghezze dal secondo posto. Il Pordenone, capolista del Girone B di Serie C, fa al momento un campionato a sé. L’aumento del numero di promozioni in cadetteria, però, fa ben sperare l’ad dei biancorossi Adriano Galliani, assai fiducioso sul futuro a breve termine della società presieduta da Silvio Berlusconi.
Monza regina del mercato in Serie C: ben 16 acquisti
Sono in tutto 30 le operazioni concluse dalla squadra lombarda tra acquisti e cessioni. 16 giocatori in entrata e 14 in uscita: le porte girevoli, in casa Monza, sono state in funzione durante tutta la finestra invernale di calciomercato.
“Abbiamo una squadra per salire in Serie B – dichiara alla Gazzetta l’ad Galliani – le emozioni per portare a termine le trattative sono state quelle di sempre. Tifando Monza da una vita anche la passione è stata la stessa di quando compravo calciatori per il Milan“.
Monza, parla Galliani: “Volevamo alzare il tasso tecnico”
Molti giocatori di categoria superiore, altri big della Serie C, in un quadro in cui il Monza si è decisamente rinforzato in ogni reparto. “La trattativa più difficile – aggiunge Galliani – è stata con il Cittadella per Scaglia. I colpi del condor sono stati quelli di Lepore e De Santis, ma non possiamo dire che gli altri siano stati meno importanti“.
“La regola degli Over ci ha costretto poi a fare scelte dolorose. Abbiamo tanto affetto e rispetto per quei giocatori che hanno contribuito a rilanciare il Monza nel professionismo. Volevamo però alzare il tasso tecnico”. La parola, adesso, passa al campo.