Coronavirus, i ministri del G7 favorevoli a moratoria debito dei Paesi più poveri.
BRUXELLES – I ministri e le banche del G7 sono favorevoli alla moratoria sul debito dei Paesi più poveri. Ad annunciarlo è stato il commissario Ue, Paolo Gentiloni, in un tweet al termine della videoconferenza.
Dombrovskis apre agli eurobond
La moratoria sul debito dei Paesi più poveri è un primo passo per combattere questa emergenza coronavirus. L’attenzione, però, ora si sposta sull’Unione Europea e in particolare sugli eurobond che continuano a far discutere i leader dell’Ue.
“Finora non è stato deciso nulla – ha ribadito il vicepresidente Dombrovskis in un’intervista a Handelsbatt – all’Unione potrebbe servire un fondo per la ripresa da 1.500 miliardi e gli eurobond continuano ad essere sul tavolo. Come Commissione stiamo lavorando a nuovi strumenti finanziari. Stiamo attraversando una crisi senza precedente, sta diventando necessario uscire dai vecchi schemi mentali“.
Si attende il Consiglio Europeo
La discussione a livello europeo continua in attesa del Consiglio, in programma il prossimo 23 aprile. Il premier Conte è intenzionato ad ottenere il sì agli eurobond anche se la strada non sembra semplice visto che da Germania e Olanda c’è il no a questa proposta.
I due Paesi del Nord ribadiscono il bisogno di approvare il Mes e mettere da parte in questo momento l’idea di utilizzare gli eurobond. Toccherà alla presidente von der Leyen cercare di mediare ed arrivare alla fumata bianca al termine del vertice europeo. L’idea della Commissione è quella di uscire dagli “schemi mentali vecchi perché stiamo attraversando una crisi senza precedenti“. Probabile, quindi, che si arrivi ad una conclusione anche se non è semplice prevedere quale. Le discussioni sono in corso e non è esclusa l’ipotesi di un accordo prima del Consiglio.
Scarica QUI il testo del Decreto Cura Italia per conoscere le norme a sostegno delle famiglie e delle imprese.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/VDombrovskis/
