Morso da ragno violino: paura per il noto giornalista Rai

Morso da ragno violino: paura per il noto giornalista Rai

Paura per il noto giornalista e volto Rai, Enrico Testa, vittima del morso di un ragno violino. Le condizioni dell’uomo.

Svenimenti e un dolore atroce: paura per il noto giornalista Rai, Enrico Testa, morso da un ragno violino. A raccontare la disavventura occorsa al noto volto della tv di Stato è il diretto interessato, come riportato da Il Messaggero, citato anche da Fanpage. L’uomo, 53enne, caporedattore centrale di RaiSport, sarebbe stato vittima del morso mentre si trovava nel giardino della sua villa a Sacrofano.

Morso da ragno violino: paura per Enrico Testa

Ore di massima allerta per Enrico Testa, caporedattore centrale di Rai Sport. Il giornalista è stato morso da un ragno violino mentre si trovava nel giardino della sua villa a Sacrofano. Da quanto si apprende da Il Messaggero citato anche da Fanpage, l’uomo si è recato immediatamente in ospedale ed è stato sottoposto a terapia per scongiurare effetti più gravi dovuti al veleno del ragno. Ad “aiutare” il giornalista, la sua prontezza nel rendersi conto di essere stato morso e soprattutto di rivolgersi ai medici per essere soccorso con le giuste terapie.

La testimonianza

Il giornalista ha dichiarato sull’accaduto: “Ero intento ad aprire uno scatolone quando ho sentito un pizzico nella parte alta della schiena e ho notato il ragno“, le sue parole. “Poi, su consiglio della mia compagna, ho allertato il 118”, ha proseguito Testa che a quanto pare inizialmente pensava si fosse trattato di una vespa. Successivamente, come detto, il giornalista è andato in ospedale, dove gli è stato aspirato il veleno, somministrato il cortisone e un antistaminico. Gli effetti della sostanza velenosa dell’animale non sembrano essere passati subito. Anzi, da quanto si apprende, a Testa ci vorranno circa 48 ore riprendersi totalmente. La sua fortuna, come detto, è stata quella di reagire immediatamente e dirigersi in ospedale. Per lui non dovrebbero quindi esserci gravi conseguenze.