Il 4 agosto 2025 si è spenta Alessandra Balocco, presidente e AD della famosa azienda Balocco SpA. Fossano in lutto.
Nel cuore di Fossano (Cuneo), l’azienda Balocco SpA piange la scomparsa della sua guida più silenziosa ma incisiva. Alessandra Balocco, figlia del fondatore di terza generazione, si è spenta il 4 agosto 2025. Il sindaco Dario Tallone ha dichiarato il lutto cittadino per onorare la memoria di una leader che ha rappresentato un punto di equilibrio aziendale e territoriale.

Una dinastia segnata da tragedie familiari
Nata nella famiglia che ha fondato Balocco nel 1927, Alessandra ha assunto la presidenza e la carica di amministratrice delegata nell’ottobre 2022, poco dopo la perdita del padre Aldo e del fratello Alberto. Questi fatti hanno segnato profondamente la famiglia: Aldo si è spento a 91 anni, mentre Alberto è morto tragicamente dopo essere stato colpito da un fulmine durante un’escursione in mountain bike in Val Chisone.
Quel biennio, dal 2022 al 2025, è stato definito come una vera e propria “tempesta perfetta” per la famiglia e l’azienda. Alessandra non esisteva per la notorietà: era riservata, ma decisa a onorare la memoria del fratello. Come aveva affermato in un’intervista a La Stampa, “il dolore è enorme ma non posso cedere, lo devo ad Alberto e a chi lavora con noi”.
Il profilo manageriale: sobrietà, sostenibilità e crescita
Dal suo ingresso in azienda nel 1990, Alessandra ha dedicato oltre trent’anni alla gestione aziendale, portando avanti un modello improntato su stabilità, innovazione e legame con il territorio. Sotto la sua leadership, nel 2023 l’azienda ha registrato un fatturato di circa 254 milioni di euro, esportando in oltre 67 Paesi e dando lavoro a più di 500 persone.
Ha inoltre potenziato gli impianti fotovoltaici, rafforzando l’impegno verso la sostenibilità ambientale. Durante la sua gestione, l’azienda ha affrontato anche difficoltà reputazionali, come l’inchiesta legata alla campagna “Pink Christmas” promossa con Chiara Ferragni come scritto da tgcom24.mediaset.it. Alessandra è sempre rimasta fedele a una visione responsabile, proteggendo l’integrità aziendale e il valore umano dell’impresa.
La futura generazione era già in fase di avvicendamento: Diletta, primogenita di Alberto, era entrata in azienda nell’ottobre 2022, affiancata da Assunta Pinto, vedova di Alberto e consigliera nel consiglio di amministrazione. Questa scelta era frutto di una pianificazione attenta, con l’obiettivo di garantire coesione e continuità anche nei momenti più delicati.