Possibile svolta nelle indagini sulla morte di Roberta Bertacchi, la donna morta impiccata. Spuntano le parole dei testimoni.
La storia di Roberta Bertacchi, la donna trovata morta impiccata nella sua casa di Casarano, in Salento, continua ad avere dei punti oscuri da chiarire. Le indagini vanno avanti e la possibile svolta potrebbe essere arrivata in queste ore a seguito delle parole di alcuni testimoni che avrebbero dato vita ad una nuova inquietante ipotesi.
Roberta Bertacchi morta impiccata: parlano i testimoni
Come detto, ci sarebbero novità sul caso della morte di Roberta Bertacchi, morta impiccata con una sciarpa nella sua abitazione.
Pare, ionfatti, che dall’ascolto dei testimoni e degli amici della ragazza sia emerso che poco prima della tragedia, la notte tra il 5 e il 6 gennaio, la ragazza ebbe una lite col fidanzato, proprio in un locale di Casarano.
Dalle ricostruzioni, a seguito della lite, i due erano andati via insieme ma durante il tragitto in auto lei sarebbe scesa perché arrabbiata e avrebbe proseguito da sola.
A seguito di tale ricostruzione, l’uomo era stato ascoltato a lungo dai carabinieri come persona informata sui fatti la mattina stessa della scoperta della tragedia.
In questo quadro, come detto, sarebbero spuntati ora dei testimoni. La legale della famiglia della Bertacchi, Silvia Romano, all’Ansa, ha detto: “Nuovi testimoni hanno conferito con le forze dell’ordine nell’ultima settimana, dando nuovi dettagli su quanto accaduto”. E ancora: “Dopo l’appello della mamma di Roberta in tv, che ha chiesto a chiunque sappia qualcosa di parlare, alcuni testimoni sono andati dalle forze dell’ordine”.
In tal senso, potrebbe esserci una nuova pista relativa alla lite e al fidanzato. La madre della vittima, infatti, si è detta sicura che qualcuno l’abbia spinta al gesto estremo sfruttando le sue debolezze psicologiche.
Le parole del fidanzato
Ai microfoni di Canale 5, il fidanzato della compianta Roberta aveva parlato, invece, in questo modo della morte della compagna: “Il mio più grande rimpianto è averla lasciata sola dopo quella lite. Se avessi saputo quali erano le sue intenzioni, non l’avrei mai lasciata da sola”.
Non solo. Il ragazzo aveva spiegato riguardo le fragilità della donna: “A me sembrava che stesse bene. Mi sembrava tranquilla. La amavo, se avessi saputo non l’avrei mai lasciata sola in quel momento. La sciarpa utilizzata per togliersi la vita gliel’avevo regalata io, l’avevo comprata per lei allo stadio”.
