Addio a Katharine Worsley, Duchessa di Kent: si è spenta a 92 anni
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Lutto nella Royal Family: addio all’amata Duchessa simbolo di Wimbledon

una corona preziosa

Lutto nella Royal Family: Buckingham Palace ha annunciato la morte di Katharine Worsley, Duchessa di Kent e moglie del principe Edoardo.

Dopo l’addio alla “nonna Trieste” di Parenti Serpenti, il Regno Unito saluta un’altra figura legata alla Royal Family: Katharine Worsley, Duchessa di Kent e moglie del principe Edoardo, cugino della regina Elisabetta II, è morta all’età di 92 anni. A darne notizia è stato Buckingham Palace, come riportato da Sky News, precisando che la duchessa si è spenta serenamente nella sua residenza di Kensington Palace, circondata dalla famiglia.

Una figura rende omaggio posando una rosa sulla lapide.

Addio a Katharine Worsley, Duchessa di Kent: la sua vita nella Royal Family

Entrata a far parte della casa reale britannica nel 1961 con il matrimonio con il Duca di Kent, Katharine Worsley ha saputo distinguersi nel Regno Unito per il suo legame speciale con lo storico torneo di Wimbledon. Per trent’anni ha avuto l’onore di premiare i vincitori del torneo sul celebre Centre Court.

Indimenticabile, per il pubblico e per la storia dello sport, l’immagine del 1993. In quel momento, la duchessa consolò la tennista ceca Jana Novotna, sconfitta e in lacrime dopo la finale. Offrendole la sua spalla e rassicurandola con parole che sarebbero poi diventate profetiche: “Un giorno vincerai“. L’atleta, infatti, cinque anni più tardi conquistò il titolo.

Il rapporto con Wimbledon, tuttavia, si incrinò nel 1999, quando alla duchessa fu impedito di far accedere al Royal Box il figlio dodicenne di un’amica rimasta vedova. Un rifiuto che suscitò clamore e spinse la duchessa a prendere le distanze dal torneo.

La scelta coraggiosa della Duchessa e la vita lontana dai riflettori

Figura sensibile e profondamente legata alla musica, aggiunge Sky News, Katharine Worsley ha fatto parlare di sé anche per una decisione senza precedenti nella storia recente della monarchia britannica. Nel 1994 si convertì al cattolicesimo. Diventando il primo membro della famiglia reale a farlo dai tempi di Carlo II. In deroga a una legge del Settecento che vietava ai reali di abbracciare la fede cattolica.

Lontana dai riflettori e vicina alla realtà quotidiana, la duchessa ha insegnato musica per anni in una scuola di Hull, nel nord-est dell’Inghilterra. Il suo impegno è stato costante anche nel sostegno a numerose organizzazioni benefiche legate all’educazione e alle arti.

Madre di tre figli e nonna di dieci nipoti, Buckingham Palace – in una nota ufficiale – scrive: “La famiglia reale si unisce al duca di Kent, ai suoi figli e ai nipoti nel dolore ricordando con affetto la devozione della duchessa alle organizzazioni a cui è stata legata, la sua passione per la musica e la sua attenzione verso i giovani“.

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ultimo aggiornamento: 5 Settembre 2025 14:44

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