Orrore in famiglia, muore strangolata dal marito: il motivo è raccapricciante

Orrore in famiglia, muore strangolata dal marito: il motivo è raccapricciante

Terribile episodio in famiglia dove una donna è morta strangolata dal marito. La coppia aveva quattro figli, ora orfani di madre.

Una lite con un finale tragico. Terribile episodio di violenza in famiglia a Savona dove una donna è morta dopo essere stata strangolata dal marito. I fatti sono accaduti nelle giornata di venerdì scorso ma il decesso è arrivato dopo alcuni giorni di agonia. La coppia aveva quattro figli che, durante i fatti, dormivano nelle loro stanze.

Strangolata dal marito: morta madre di quattro figli

donna strangolata

Alla fine la terribile lite si è trasformata in omicidio. Quanto accaduto a Savona nel quartiere di Villapiana tra una coppia marito e moglie ha visto la donna avere la peggio. Lei, Etleva Bodi, 31enne di origine albanese, non ce l’ha fatta dopo i fatti avvenuti tra venerdi e sabato notte. Dopo alcune ore di agonia è arrivato il decesso.

Dalle ricostruzioni eseguite dalle forze dell’ordine, suo marito, Selami Bodi, operaio albanese, l’ha strangolata portandola al coma e, poi, alla morte.

L’episodio sarebbe avvenuto nella casa dove la famiglia abitava e i loro quattro figli, di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, non si sarebbero accorti di nulla in quanto addormentati nelle rispettive stanze da letto.

Il motivo della lite

Da quanto è stato riportato dai principali media sull’episodio, Etleva e il marito avrebbero avuto una violenta discussione nella notte tra venerdì e sabato per questioni di gelosia. In modo particolare pare che la donna si fosse chiusa in camera da letto per parlare al telefono, anche se, per ora, non è chiaro con chi.

A quel punto, suo marito l’ha sentita e, dopo aver aperto la porta, l’ha aggredita con tanto di mani al collo per strangolarla. Un attimo di follia che è diventato omicidio quando la donna ha smesso di respirare, evidentemente soffocata.

Sarebbe stato lo stesso marito a dare l’allarme e chiamere i soccorsi. Inutili i tentativi di salvarla dato che dopo un’ora e l’avvenuta rianimazione, Etleva è rimasta in coma sino al decesso celebrare dichiarato dai medici.

L’uomo è stato portato in carcere a Marassi, a Genova, con l’accusa di omicidio aggravato da futili motivi.

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