La festa è stata organizzata a poche ore dalla sua morte, nel pomeriggio di ieri, e si chiama “DipartYto”.
Il circolo Arci Blob di Via Casati ad Arcore ha annunciato l’evento DipartYto nel pomeriggio di lunedì 12 giugno, poco dopo la morte di Silvio Berlusconi. L’invito sembra celebrare l’evento, con la scritta “Entra con noi nella storia, passa per l’ultimo grande evento targato Silvio“. L’iniziativa ha immediatamente scatenato polemiche da parte di diversi schieramenti politici.
La locandina della “festa”
Il volantino, pubblicata sui social network, è molto chiaro: raffigura un nano a cartone animato con il viso caricaturale dell’imprenditore e leader di Forza Italia. Sotto, in lettere con i colori della bandiera italiana, è scritto “Dipartyto“. Un titolo che contiene il termine “party” tra le lettere del sinonimo di defunto. Un semplice gioco di parole che rende l’idea del tono della serata organizzata dall’Arci Blob di Arcore, il comune dove Berlusconi viveva nella sua villa San Martino da decenni.
“Entra con noi nella storia, passa per l’ultimo grande evento targato Silvio“, si legge sui social. “Piscina, musica, brindisi all night long e per i primi 100 spilletta commemorativa in omaggio“, il tutto accompagnato dall’hashtag #ciaosilvo.
Arrivano le polemiche sulla “festa”
Di conseguenza, la locandina dell’evento ha scatenato una forte polemica non appena è stata condivisa. I primi a manifestare il loro dissenso sono alcuni utenti iscritti alla pagina Facebook del circolo, la cui sezione dedicata all’evento ha ricevuto numerosi commenti negativi.
“Reputo questo gesto di cattivo gusto e decisamente imbarazzante“, commenta un utente. “Veramente triste. E vergognoso“, oppure “Fate letteralmente schifo“. Quasi tutti commenti presenti sulla pagina sono di questo tono. La pagina del circolo ha annunciato di voler cancellare alcuni contatti che hanno protestato contro l’iniziativa
Inoltre, è anche intervenuto a riguardo il sindaco di Lazzate, Andrea Monti, su Facebook. “Che dire? Pessimo gusto… ma il rispetto per i valori civici e democratici di certa sinistra sono purtroppo a noi ben noti. Anche in Brianza. Questo accade ad Arcore, questa sera: festeggiano la morte di un ex Presidente del Consiglio. Cosa possiamo dirgli?“
