Morte Cerciello Rega, la sentenza: ergastolo per Finnegan Lee Elder e Christian Gabriel Natale Hjorth

Morte Cerciello Rega, la sentenza: ergastolo per Finnegan Lee Elder e Christian Gabriel Natale Hjorth

Processo per la morte di Mario Cerciello Rega, la sentenza della prima corte d’Assise di Roma: ergastolo per Finnegan Lee Elder e Christian Gabriel Natale Hjorth.

Dopo 13 di camera di consiglio, i giudici hanno condannato Finnegan Lee Elder e Christian Gabriel Natale Hjorth all’ergastolo per l’omicidio di Mario Cerciello Rega: la sentenza della prima corte d’Assise di Roma è stata contestata dal legale dei due giovani, che ha annunciato l’intenzione di fare ricorso.

Morte Cerciello Rega, la sentenza: ergastolo per Lee Elder e Christian Gabriel Natale Hjorth

Il processo per la morte di Mario Cerciello Rega si conclude quindi con una sentenza dura: ergastolo per Finnegan Lee Elder e Christian Gabriel Natale Hjorth, responsabili della morte del vicebrigadiere dei carabinieri, ucciso con undici coltellate. Era il 26 luglio del 2019. Dopo ben tredici ore di camera di consiglio è stata quindi accolta la richiesta del pm, che aveva chiesto l’ergastolo per i due imputati.

Carabinieri

“Una sentenza severa ma corrispondente al delitto atroce che è stato commesso”

La vedova del vicebrigadiere dei Carabinieri, è scoppiata in lacrime dopo la lettura della sentenza e si è lasciata andare ad un lungo abbraccio con i familiari del marito. “E’ una sentenza severa ma corrispondente al delitto atroce che è stato commesso, una pena adeguata alla gravità del fatto per i due imputati che non hanno dato nessun segno di pentimento“, ha commentato il legale della famiglia di Mario Cerciello Rega.

Tribunale

“Una sentenza che rappresenta una vergogna, faremo ricorso in appello”

Dura invece la reazione dell’avvocato difensore dei due ragazzi, che annunciando il ricorso in appello, ha parlato di una sentenza che rappresenta “una vergogna per l’Italia“, con “giudici che non vogliono vedere quello che è emerso durante le indagini e il processo”.