Morte di Davide Astori, un altro medico nel registro degli indagati
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Morte Davide Astori, c’è un altro medico indagato

Davide Astori

Ancora novità sulla morte di Davide Astori. Le autorità hanno iscritto nel registro degli indagati il direttore di Medicina Sportiva del Careggi.

C’è un nuovo indagato nel caso della morte di Davide Astori. Si tratta di un medico, Pietro Amedeo Modesti, direttore di Medicina Sportiva al Careggi.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Novità sulla morte di Davide Astori

Le indagini degli inquirenti hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati di Modesti. Le ipotesi di reato a carico del medico sono quelle di soppressione, distruzione e occultamento di atti veri.

Stando a quanto riferito da la Nazione, il medico avrebbe provato a far sparire un certificato medico sulle condizioni di Astori. Si tratterebbe dell’esito di un esame che il calciatore avrebbe sostenuto nel 2017, prima che il Modesti assumesse la carica di direttore del ramo di Medicina Sportiva.

L’esame in questione è lo strain, utile a monitorare la capacità distensiva del muscolo cardiaco. Le cause della morte di Astori sarebbero riconducibili proprio a un malfunzionamento del cuore, e lo scopo degli inquirenti è quello di provare a capire se qualcuno avrebbe potuto evitare la tragedia in base agli esami effettuati sull’atleta.

Davide Astori
Davide Astori

Tre medici nel registro degli indagati

L’ipotesi dell’accusa è che il referto dello strain fosse stato editato in maniera fittizia per far risultare effettuato un esame mai sostenuto. Sul certificato sarebbe stato inserito il nome dello staff del Careggi e il Dottor Modesti avrebbe provato a far sparire le carte dopo essersi accorto del documento. Documento che però è arrivato in Procura in modi e tempi non specificati dalle autorità.

Le altre due persone iscritte nel registro degli indagati sono Giorgio Galanti e Francesco Stagno. Si tratta dei due medici che avrebbero redatto il presunto falso certificato relativo all’esame strain.

I tre saranno ascoltati dagli inquirenti per provare a risolvere questo nuovo giallo che si inserisce nel processo bis nato dalla morte del calciatore azzurro e capitano della Fiorentina, morto tragicamente nella sua camera di albergo il 4 marzo 2018, alla vigilia di una partita di Serie A.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:57

Milan, affondo decisivo per Veretout: 16 milioni più bonus

nl pixel