È morto a quarantacinque anni Rafael Henzel, giornalista sopravvissuto alla tragedia aerea della Chapecoense.
Lutto nel mondo del calcio per la morte di Rafael Henzel, giornalista sopravvissuto al disastro aereo della Chapecoense. Il quarantacinquenne è stato stroncato da un infarto. La squadra brasiliana ha voluto esprimere il proprio dolore con un messaggio condiviso sui social network.
Chapecoense, morto Rafael Henzel
La notizia della morte di Rafael Henzel è stata confermata anche dalla Chapecoense che ha condiviso un tweet sulla propria pagina ufficiale. L’uomo è stato colpito da un infarto a soli quarantacinque anni mentre giocava a pallone con i suoi amici.
Il messaggio della Chapecoense
“La Chapecoense è sconvolta nell’annunciare la morte del giornalista Rafael Henzel“, recita il messaggio condiviso dalla nota squadra brasiliana. il tweet testimonia il grande affetto della società per il quarantacinquenne, diventato un vero e proprio simbolo della squadra. Dopo la tragedia aerea lo stesso Henzel era diventato una sorta di memoria storica del club, apprezzato dalla società e dai tifosi della squadra.
Di seguito il tweet condiviso dalla Chapecoense
Tragedia Chapecoense, il disastro aereo e l’inizio della leggenda
Rafael Henzel era uno dei sei sopravvissuti alla tragedia aerea della Chapecoense avvenuta nel 2016, quando l’aereo con a bordo i giocatori e lo staff della squadra è caduto nei pressi di Cerro Grodo, in Colombia.
La squadra, fino a quel momento sconosciuta fuori dai confini nazionali, sarebbe diventata leggendaria, un simbolo della forza del calcio, dell’aggregazione capace di superare le avversità sportive e di trasmettere i valori sani dello sport.