Si è spento all’età di 78 anni Armin Loacker, il figlio di Alfons fondatore di una delle ditte più importanti di wafer.
ROMA – Il mondo piange la scomparsa di Armin Loacker, il figlio di Alfons fondatore dell’omonima azienda che produce wafer. A dare la notizia della scomparsa è stata RAI Alto Adige.
L’imprenditore altoaltesino aveva 78 anni e negli ultimi tempi insieme alla sorella Christine si era occupato dello sviluppo dell’azienda fondata dal padre. La Loacker attualmente ha circa 1000 dipendenti con un volume d’affari di 330 milioni di euro ed è guidata dai figli Andreas e Martin oltre che dal nipote Ulrich.
Morto Armin Loacker, il re dei wafer
Una carriera dedicata all’azienda di famiglia per Armin che insieme alla sorella si è occupato dello sviluppo della Loacker per mantenere il passo con i tempi. Il padre – che l’aveva fondata nel lontano 1925 – aveva dato molto tempo fa tutto in mano ai figli per cercare di continuare la crescita iniziata nella prima metà del ‘900.
L’ingresso dei figli ha permesso all’azienda di rimanere una delle principali in tutto il mondo per la produzione dei wafer anche se negli ultimi tempi Armin ha fatto un passo indietro dando il via libera ai figli Andreas e Martin oltre che il nipote Ulrich Zuenelli.
Si è trattato di un passaggio del testimone previsto con la gioventù che all’interno della Loacker continua ad avanzare. Nonostante questo, Armin è rimasto sempre vicino e molto interessato alle vicende dell’azienda di famiglia. La sua morte ha colpito tutta la società e gli oltre 1000 dipendenti che hanno perso un secondo padre.
Il suo nome resterà sempre impresso nella storia della Loacker che in questo lunedì 21 gennaio ha perso uno dei punti di riferimento del passato come Armin, figlio del fondatore Alfons ed uno dei principali sviluppatori del brand dell’azienda.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/LoackerItalia/
