Morto Beppe Merlo, l’inventore del rovescio a due mani

Morto Beppe Merlo, l’inventore del rovescio a due mani

E’ morto Beppe Merlo. Il tennista aveva 91 anni ed è stato l’inventore del rovescio a due mani. Pietrangeli: “Una grande perdita”.

ROMA – Lutto nel mondo del tennis. E’ morto a 91 anni Beppe Merlo, conosciuto in tutto il mondo per essere stato l’inventore del rovescio a due mani. La notizia della morte è stata data dal Corriere della Sera che lo ha voluto ricordare con le parole di Nicola Pietrangeli.

Un gran giocatore – afferma una stella del tennis italiano – buono come il pane. Abbiamo giocato insieme per tanti anni. Era un po’ chiuso ma fortunato a poker e aveva un gran successo con le donne. Professionista serio, è una grande perdita“.

Beppe Merlo (fonte foto https://twitter.com/federtennis)

Chi era Beppe Merlo

Giuseppe Merlo, conosciuti da tutti come Beppe, è nato a Merano l’11 ottobre 1927 sotto il segno della Bilancia. Proprio da qui è partita la sua lunga carriera che lo ha portato prima a Bologna e successivamente in giro per il mondo a raccogliere successi.

Nella sua lunga carriera si ricordano le due semifinali conquistato al Roland Garros e le due finali davanti al proprio pubblico a Roma. Ma tra i successi ci sono anche le quattro volte che ha vinto i campionati italiani. Anche se Merlo sarà sempre ricordato per il rovescio a due mani. Un’idea che è nata giocando a casa al tennis tavolo e che poi si è sviluppata in tutto il mondo. Racchetta che prevede la mano destra in alto e la sinistra più in basso con un diritto che si giocava con una mano a metà del manico della racchetta. La carriera di Beppe Merlo è terminata nel 1969.

Beppe Merlo morto

La morte di Beppe Merlo è avvenuta mercoledì 17 luglio 2019 all’età di 91 anni. La famiglia ha preferito mantenere il massimo riserbo sulle cause che hanno portato al decesso del grande tennista.

Di seguito un video dedicato a Beppe Merlo

fonte foto copertina https://twitter.com/federtennis