E’ morto Giovan Battista Moschino, ex centrocampista del Torino e artefice della Coppa Italia 1968. Nereo Rocco l’ha definito il “genio del football”.
TORINO – E’ stato un sabato 20 luglio 2019 triste per il mondo del calcio. All’età di 80 anni è morto Giovan Battista Moschino, ex centrocampista del Torino. Con la maglia granata ha contribuito alla conquista della Coppa Italia nel 1968.
Una lunga carriera con la maglia torinese con Nereo Rocco che a lui aveva affidato le chiavi del centrocampo. Uno dei maestri del calcio italiano aveva definito Moschino il “genio del football“.
Chi era Giovan Battista Moschino
Dopo i primi esordi con il Novara, il Torino ha deciso di puntare su di lui nel 1959. Due stagioni in granata non convincenti e così decide di trovare nella squadra che lo ha lanciato al grande calcio. Un’esperienza che gli ha permesso di dimostrare le sue qualità. Abilità che non sono passate inosservate a Nereo Rocco.
Il tecnico ha deciso di richiamarlo dal prestito e di affidargli le chiavi del centrocampo. Sette stagioni sotto la Mole con una vittoria in Coppa Italia. Con la maglia granata ha messo a segno 22 gol in 237 presenze. Lasciato Torino, Moschino ha accettato la proposta del Verona prima di chiudere definitivamente la sua carriera da calciatore alla Lazio. Una brevissima apparizione da allenatore alla Reggina e come vice all’Alessandria ma dopo questa esperienza ha deciso di abbandonare il mondo del calcio per dedicarsi alla famiglia.
Giovan Battista Moschino morto
Giovan Battista Moschino è morto nella giornata di sabato 20 luglio 2019. A dare l’annuncio della scomparsa è stata la famiglia e nelle prossime ore sarà comunicata la data del funerale. Dovrebbe essere presente una delegazione del Torino che su Twitter ha espresso vicinanza ai parenti dell’ex centrocampista: “Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club si stringono commossi intorno alla famiglia Moschino per la scomparsa di Giovan Battista Moschino, ex calciatore granata“.
Di seguito il tweet del Torino
