Lutto nel mondo del cinema: morto noto regista

Lutto nel mondo del cinema: morto noto regista

Il mondo del cinema piange la morte dello storico regista italiano. Lutto profondo nel settore che dice addio ad una figura di spicco.

Ore di grande tristezza per il mondo del cinema. Un pesante lutto ha colpito l’intero settore. Morto nella sua casa di Roma Giuliano Montaldo che avrebbe festeggiato 94 anni il prossimo febbraio. L’uomo, importante regista ma anche sceneggiatore e attore lascia la moglie e una figlia, oltre i suoi due nipotini.

Lutto nel cinema: morto Giuliano Montaldo

Si è spento nella sua casa di Roma il noto regista, attore e sceneggiatore Giuliano Montaldo. L’uomo, nato a Genova nel 1930, avrebbe compiuto 94 anni il prossimo febbraio. A piangere la sua scomparsa la moglie Vera Pescarolo, la figlia Elisabetta e i suoi due nipoti Inti e Jana Carboni.

Da quanto si apprende dall’Ansa, per scelta della famiglia non si terranno esequie pubbliche.

Nel corso della sua lunga carriera, il compianto Montaldo ebbe modo di dirigere oltre 20 film. Tra i più importanti ricordiamo Gli Intoccabili (1969); Sacco e Vanzetti (1970; Giordano Bruno (1973); L’Agnese Va A Morire (1976); Gli Occhiali d’Oro (1987).

Il suo operato, però, va anche oltre il film. Produsse, infatti, opere molto importanti per la tv come il kolossal in 8 puntate Marco Polo.

Nel 1999, e fino al 2009, fu il primo presidente di Rai Cinema e nel 2016-17 presiedette l’Accademia del Cinema Italiano-Premi David di Donatello. Nel 2002 venne nominato Cavaliere di Gran Croce dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.

Di recente, precisamente nel 2021, nel suo libro autobiografico Un Grande Amore pubblicato da La nave di Teseo, Montaldo aveva raccontato per la prima volta in prima persona il film della sua vita, ricostruendo tutta la sua carriera ma anche il legame con la sua famiglia e, precisamente, con sua moglie che lui stesso aveva definito “il mio migliore collaboratore”.

Sui social sono già parecchi i post e i messaggi di cordoglio per ricordare il suo lavoro nel corso degli anni e della lunga carriera.