È morto Giuseppe Sgarbi detto Nino. Il padre di Vittorio era farmacista e scrittore di successo emerso grazie alla figlia all’età di 93 anni.
Si è spento questa mattina Giuseppe Sgarbi, per gli amici Nino, padre di Vittorio, noto critico d’arte. L’uomo si è spento all’età di 97 anni.
Giuseppe Sgarbi, farmacista e scrittore
Nato a Badia Polesine il 5 gennaio del 1921, Giuseppe Sgarbi era farmacista e noto scrittore. Laureato all’Università di Ferrara, conobbe la sua futura moglie Caterina ‘Rina’ Cavallini proprio nel laboratorio di chimica della facoltà. I due si sarebbero sposati all’insaputa di tutti pochi mesi dopo il loro primo incontro e fu l’inizio di una sincera e travolgente storia d’amore.
Il padre di Vittorio Sgarbi è stato farmacista in pratica per quasi tutta la vita, fino all’età di 93 anni, quando la figlia Elisabetta non lo ha convinto a scrivere le memorie della sua vita, una vita fatta di incontri con personaggi che hanno fatto la storia, una vita segnata dall’orrore della Seconda Guerra Mondiale e riconquistata poi al termine del conflitto.
Nascono così quattro romanzi di Giuseppe Sgarbi, nasce così un pregevole scrittore contemporaneo, consegnato al grande pubblico dalla figlia editrice.
Lungo l’argine del tempo è il primo libro di Giuseppe Sgarbi (2014), vincitore del Premio Bancarella. L’anno successivo viene pubblicato Non chiedere cosa sarà il futuro, seguito da Lei mi parla ancora del 2016. Il prossimo 8 febbraio vedrà invece la luce Il canale dei cuori.