Si è suicidato Isaac Kappy, l’attore americano che ha accusato Hollywood di pedofilia. Aveva solo 42 anni.
WASHINGTON (STATI UNITI) – Il cinema internazionale piange la morte di Isaac Kappy. L’attore si è tolto la vita all’età di 42 anni. Il suo nome è strettamente legato a possibili episodi di pedofilia ad Hollywood visto che è stato lui a denunciarli.
Secondo quanto riferito dai media locali, l’uomo si è lanciato da un cavalcavia e poi è stato travolto da un pick-up di passaggio. Inutili i soccorsi, l’attore è morto sul colpo. Il suo volto era noto specialmente per tutti gli amanti delle serie tv vista la sua apparizione in The Night Shift o Breaking Bad.
Chi era Isaac Kappy: l’attore americano cospirazionista
Nato a Albuqerque nel 1977, il nome di Isaac Kappy è legato al cinema internazionale grazie a delle apparizioni in alcune serie tv. Una carriera non indimenticabile per l’attore che sicuramente si è fatto conoscere per alcune vicende che non riguardo il mondo del grande schermo. Per esempio nel 2017 era stato accusato di aver aggredito la figlia di Michael Jackson anche se lui ha sempre smentito questo episodio.
Isaac Kappy era anche un cospirazionista. Secondo quanto riportato dai media locali, l’attore seguiva da molto vicino la teoria del complotto secondo la quale esisterebbe uno stato ombra che sta cospirando contro l’amministrazione Trump. E proprio per queste convinzioni ha deciso di denunciare attori del calibro di Steven Spielberg e Tom Hanks di pedofilia. Accuse che non sono mai state dimostrate dagli inquirenti.
Una posizione che lo ha portato ad essere bannato su Facebook ed Twitter mentre su Instagram prima di morire ha cancellato tutti i suoi post. Nella sua ultima apparizione sui social ha ammesso di aver fatto uso di droghe in passato. Con lui se ne va un personaggio particolare del cinema internazionale.