Marco Bonamico è morto: il “Marine” del basket italiano
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Direttore: Alessandro Plateroti

Addio alla stella del basket: se ne va il “Marine”

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È morto Marco Bonamico, leggenda del basket italiano. Due scudetti con la Virtus, argento olimpico e oro europeo con la nazionale.

Il mondo del basket italiano è in lutto per la scomparsa di Marco Bonamico, una delle figure più carismatiche e vincenti del panorama cestistico nazionale. Si è spento all’ospedale Bellaria di Bologna all’età di 68 anni, dove era ricoverato da tempo. La notizia della sua morte ha colpito profondamente l’ambiente sportivo, che lo ricorda come un uomo di grande energia e un atleta straordinario.

Nato a Genova nel 1957, Bonamico è stato protagonista assoluto della pallacanestro italiana tra gli anni ’70 e ’80. Con il suo fisico imponente e il temperamento da leader, si era guadagnato il soprannome di “Marine”, che lo avrebbe accompagnato per tutta la carriera.

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I successi con la Virtus Bologna e in nazionale

Il suo nome è indissolubilmente legato alla Virtus Bologna, con cui ha vinto due scudetti e disputato stagioni memorabili. Dopo un primo titolo nel 1976, tornò a Bologna nel 1980 diventando una colonna portante della squadra che conquistò il secondo tricolore nel 1984. Fu anche uno dei primi italiani a sfruttare efficacemente il tiro da tre punti, introdotto a metà degli anni ’80.

In nazionale fu una presenza costante sotto la guida di Sandro Gamba. Con la maglia azzurra ottenne l’argento alle Olimpiadi di Mosca 1980 e l’oro agli Europei di Nantes 1983, due tra i più grandi successi nella storia della pallacanestro italiana.

Commentatore e presidente della LegaDue

Dopo il ritiro dal basket giocato, Marco Bonamico non si è mai allontanato dalla sua passione. È diventato commentatore tecnico per la Rai, portando nelle case degli italiani la sua conoscenza e il suo entusiasmo per la pallacanestro. In seguito è stato anche presidente della LegaDue, contribuendo alla crescita del movimento cestistico in Italia.

Figura centrale per diverse generazioni, Marco Bonamico lascia un vuoto profondo, ma anche un’eredità sportiva e umana di grande valore. Il suo nome resterà tra i più grandi della storia del basket italiano.

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ultimo aggiornamento: 4 Agosto 2025 10:55

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