E’ morto nel sonno Francesco Amendolagine, portiere della squadra di pallamano del Bolzano. Disposta l’autopsia.
BOLZANO – A poco più di un anno dalla tragica morte di Davide Astori, una nuova tragedia sconvolge il mondo dello sport. Nella notte tra il 3 e il 4 aprile si è spento Francesco Amendolagine, portiere della squadra di pallamano di Bolzano. Una tragedia confermata anche dalla società proprietaria del suo cartellino.
“La società SSV Bozen/Handball – si legge sulla pagina Facebook – annuncia tristemente che è venuto a mancare, a causa di un malore, il nostro stimatissimo e amatissimo Francesco Amendolagine, portiere della prima squadra. La squadra, i dirigenti si stringono alla famiglia e alla sua amatissima Giulia in questo momento di grande dolore“.
Di seguito il post della Bolzano pallamano
Morto il portiere del Bolzano pallamano, disposta l’autopsia
Una morte al momento senza spiegazione tanto che il magistrato ha disposto l’autopsia sul corpo del portiere per capire cosa sia realmente successo. Al momento l’ipotesi più probabile sembra essere quella di un malore ma si aspettano i risultati dell’autopsia per accertare le cause del decesso.
Una vita dedicata alla pallamano per Francesco Amendolagine che dopo aver militato con il Siena e con il Mezzocorona ha accettato la sfida di Bolzano supportato anche dalla fidanzata Giulia Santoni, anche lei una giocatrice di pallamano. Una carriera che ha regalato al portiere tantissime soddisfazioni come l’ultima finale vinta con lui protagonista. Ma il destino è stato crudele con il giocatore di pallamano.
Una morte avvenuta improvvisamente tra il 3 e il 4 aprile. Una tragedia molto simile a quella di Davide Astori che solamente un anno fa perdeva la vita allo stesso modo. Si attende l’esito dell’autopsia per capire qualcosa in più sulla morte di una persona dedita alla sua carriera sportiva oltre che a quella di ingegnere informatico, la sua seconda grande passione.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/SSV-Bozen-Handball-112670262096941/
