E’ morto all’età di 73 anni Renato Cipollini, ex giocatore dell’Inter e presidente del Bologna. Il mondo del calcio piange la sua scomparsa.
FERRARA – Renato Cipollini non è riuscito a vincere la sua ultima battaglia. L’ex portiere è morto nella giornata di mercoledì 13 marzo 2019 all’età di 73 anni per un malore che lo ha colpito improvvisamente. La famiglia ha deciso di mantenere il massimo riserbo sul decesso e per questo non ci sono notizie certe.
Un lutto per l’intero mondo del calcio visto che stiamo parlando di uno dei portieri che ha vestito tra gli anni ’60 e 70′ le maglie più prestigiose del nostro calcio. Dalla SPAL all’Inter passando per Brescia, Atalanta, Como ed Empoli. Una carriera a difendere i pali ma dopo aver appeso guanti e scarpini al chiodo continuata nel mondo del calcio come dirigente e presidente del Bologna. Cipollini sarà ricordato nelle prossime partite di Serie A ma anche in Europa League, visto che l’Inter scenderà in campo domani.
Chi era Renato Cipollini
Renato Cipollini è nato a Codogno il 27 agosto 1945 sotto il segno della Vergine. Dopo aver trascorso il settore giovanile nella Fiorentina, l’esordio tra i grandi avviene nel 1965 con la maglia dell’Empoli in Serie C. Dalla Toscana all’Emilia Romagna con la SPAL che gli permette di fare il debutto nella massima serie prima di passare a Brescia, Como e Atalanta. L’ultima squadra della sua carriera di calciatore è l’Inter dove trascorre cinque stagioni da vice di Ivano Bordon.
Appesi gli scarpini e i guanti al chiodo ha iniziato la sua attività di dirigente ricoprendo diversi ruoli importanti come il presidente del Bologna o l’amministratore delegato del Lecce. L’ultima esperienza nel mondo del calcio è arrivata ormai nel lontano 2014 quando è stato nominato direttore generale della Lega Pro in sostituzione di Francesco Ghirelli.
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