Lutto nel mondo del giornalismo, è morto a settantasette anni Sandro Mayer, direttore del settimanale DiPiù e presidente della giuria a Ballando con le Stelle.
Lutto nel mondo del giornalismo, si è spento all’età di settantasette anni il noto giornalista Sandro Mayer, direttore di DiPiù, il noto settimanale con milioni di lettori tra appassionati di gossip e attualità. Avrebbe compiuto settantotto anni il prossimo 21 dicembre.
nella foto: Sandro Mayer con la moglie
Lutto nel mondo del giornalismo, è morto Sandro Mayer
Il giornalismo piange la scomparsa di Sandro Mayer, direttore di uno dei settimanali più letti ed apprezzati in Italia e un volto noto della televisione in virtù della sua presenza fissa al programma Ballando con le Stelle. Nel programma era il presidente della giuria, simpatico, inflessibile e soprattutto competente. Proprio poche settimane fa gli autori di Ballando con le Stelle avevano confermato la sua presenza anche per il 2019.
In televisione lo abbiamo visto e apprezzato anche come opinionista in trasmissioni cult come Domenica In e Buona Domenica, le grandi protagoniste delle domeniche italiane.
La carriera di Sandro Mayer
Sandro Mayer era noto per la sua classe e per la sua eleganza ed era considerato un signore nel mondo del giornalismo. Dopo le esperienze alla guida di Novella 2000 e Dolly, Mayer ha dato vita a un progetto ambizioso: Gente. In pochi anni avrebbe fatto del giornale uno dei settimanali più letti in Italia. Sempre in prima linea alla ricerca delle notizie, le sue testate non sono mai venute meno all’impegno della correttezza e del rispetto.
Laureato in scienze politiche, il noto giornalista era anche un apprezzato autore e regista di teatro. Ha portato in scena due spettacoli tratti da due suoi romanzi, Il silenzio dei sogni e Bivio d’amore. Mayer ha inoltre curato un musical su Padre Pio. Queste rappresentazioni hanno riscosso un discreto successo sia tra il pubblico che tra la critica.
Di seguito il video di una delle interviste più importanti realizzate da Sandro Mayer nel corso della sua carriera, quella alla Hepburn.
