E’ morto la “tromba d’oro” del jazz italiano: addio al celebre direttore dell’orchestra Rai anni ’60

E’ morto la “tromba d’oro” del jazz italiano: addio al celebre direttore dell’orchestra Rai anni ’60

Si è spento a 93 anni Giovanni “Vanni” Catellani, celebre trombettista jazz, collaboratore di Louis Armstrong e Chet Baker.

Domenica 5 gennaio è scomparso all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia il celebre trombettista Giovanni “Vanni” Catellani, all’età di 93 anni. Originario di Bagnolo in Piano, nel Reggiano, Catellani è stato una figura di spicco nel panorama musicale jazz e orchestrale, collaborando con maestri del calibro di Louis Armstrong e il suo idolo Chet Baker.

Morto la “tromba d’oro” della musica: addio a Vanni Catellani

Il trombettista è stato anche direttore di una delle principali orchestre impiegate dalla Rai negli anni ’60. Lascia i nipoti Cristina, Davide e Gianni. Il funerale si terrà nel pomeriggio di martedì 7 gennaio alle 15.30 presso la chiesa di Bagnolo in Piano.

Soprannominato “tromba d’oro” per aver vinto l’omonimo premio assegnato a Cannes, Catellani proveniva da una famiglia di musicisti. 

Ha iniziato a studiare musica fin da giovane, suonando con competenza non solo la tromba, ma anche la fisarmonica, il pianoforte e la chitarra. 

La sua passione per la musica era condivisa con il fratello Sergio, batterista, scomparso nel 2011, che ha collaborato con Chet Baker e nell’orchestra di Catellani.

Collaborazioni illustri e una carriera memorabile

Uno dei momenti più significativi della carriera di Catellani è stato nel 1968, quando Louis Armstrong venne invitato al Festival di Sanremo. 

Sul palco dell’Ariston, al fianco di Armstrong, si esibì anche il talentuoso clarinettista reggiano Hengel Gualdi, che convocò l’amico Catellani per quella che divenne una serata indimenticabile.

Catellani iniziò la sua carriera musicale nel dopoguerra, dedicandosi a diversi generi, sempre ispirato alla tradizione delle big band statunitensi e del jazz, che stava guadagnando popolarità anche in Europa. 

La sua orchestra ha pubblicato numerosi dischi, sia strumentali che cantati, e ha collaborato con artisti come Iva Zanicchi e Andrea Mingardi.

Negli anni ’60, l’orchestra di Catellani divenne una presenza fissa negli studi Rai, fornendo la base sonora per musical e spettacoli televisivi. 

Tra le stelle del periodo con cui collaborarono vi erano Alighiero Noschese, Walter Chiari, le gemelle Kessler, Paolo Villaggio e Alberto Lupo.

Energico e vitale, Catellani ha continuato a dedicarsi alla musica fino agli ultimi anni della sua vita, esibendosi in ogni occasione possibile.