Caso Moscopoli, chi finanziava Savoini e i suoi viaggi in Russia? La domanda di Conte all’ufficio di Salvini è rimasta senza risposta.
Chi finanziava i viaggi di Savoini a Mosca e l’Associazione Culturale Russia-Lombardia? È questa una delle domande che circola (anche in ambiente investigativo) sul caso dei presunti fondi russi alla Lega e sulla figura ancora controversa di Gianluca Savoini.
I rapporti tra Salvini e Savoini
Quelle che emerge consultando i social e la pagina dell’Associazione è che i rapporti tra Salvini e Savoini erano particolarmente stretti. I due, che inizialmente dicevano di non conoscersi, in Crimea e a Mosca ci sono andati insieme, in viaggi probabilmente organizzati insieme. Per gli stessi scopi politici.
Moscopoli, chi finanziava Savoini e i suoi viaggi in Russia?
Stando a quanto riferito da la Repubblica, il premier Conte avrebbe chiesto a Salvini se la Lega abbia mai finanziato i viaggi a Mosca di Savoini, Una domanda caduta nel vuoto che alimenterebbe i sospetti del capo del governo, che oggi riferirà in Senato rispondendo anche alle domande delle opposizioni politiche. Ma lo farà senza aver avuto un confronto diretto con uno dei protagonisti della vicenda, ossia il Ministro dell’Interno.
Salvini non sarà in Senato in occasione dell’intervento di Giuseppe Conte
La posizione di Matteo Salvini, si mormora tra i banchi del Senato, non aiuta a diradare la nebbia sulla vicenda. Se la Lega fosse completamente estranea ai fatti il leader del partito dovrebbe andare a difendersi a spada tratta in Aula, invece ha declinato l’invito a riferire in Aula e non sarà presente durante la relazione del premier in Senato. Per motivi lavorativi, ovviamente.
Le indagini degli inquirenti
Le risposte alle domande di Conte arriveranno molto probabilmente solo dalla Guardia di Finanza, che ha iniziato ad analizzare il telefono di Savoini andando a scandagliare mail., tabulati telefonici e chat.