Moscopoli, Savoini ha incontrato i russi prima del Metropol

Moscopoli, Savoini ha incontrato i russi prima del Metropol

Savoini ha incontrato i russi prima del Metropol. La trattativa tra l’ex portavoce di Salvini e gli uomini del Cremlino andavano avanti da diverso tempo.

ROMA – Savoini ha incontrato i russi prima del Metropol. E’ questo uno dei risvolti nell’indagine della Procura di Milano sull’ex portavoce di Salvini e il vertice a Mosca del 18 ottobre. Secondo i magistrati l’esponente leghista e gli esponenti del Cremlino si sono visti anche prima del vertice in Russia.

Una novità che complica ancora di più la posizione di Savoini. Il principale imputato è indagato per corruzione internazionale ma i magistrati nelle prossime ore potrebbero chiedere anche le carte del presunto incontro con alcuni esponenti marocchini che avrebbero portato nelle tasche del Carroccio 150mila euro.

Moscopoli, bloccato il cellulare di Savoini

Presto ci potrebbero essere importanti novità sull’indagine. Secondo quanto riportato dall’AGI, la Guardia di Finanza è riuscita a sbloccare lo smartphone di Savoini. Il cellulare, quindi, è a totale disposizione della magistratura che nelle prossime settimane potrebbe acquisire materiale utile all’indagine.

Da tempo il telefono dell’ex portavoce di Salvini è al centro di una polemica tra magistratura e legali di Savoini. Gli avvocati da tempo avevano chiesto la restituzione dello smartphone ma da parte della Procura c’è stato il no. Ora lo sblocco che potrebbe portare a sviluppi fondamentali per l’indagine.

Fonte foto: https://www.facebook.com/gianlucasavoini

Da chiarire la posizione di Meranda e Vannucci

Le indagini sono concentrate su Savoini ma non bisogna dimenticare il ruolo di Meranda e Vannucci nella vicenda. Gli altri due indagati hanno deciso di non rispondere ai magistrati. Nelle prossime settimane, però, la Procura potrebbe risentirli per cercare di chiarire meglio la loro posizione in questa vicenda.

Il caso Moscopoli viene guardato con interesse anche da parte del Governo visto che Salvini ancora non è andato a riferire in Aula e nel mese di settembre ci voterà la mozione di sfiducia avanzata dal PD nei confronti del vicepremier leghista.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/gianlucasavoini