Moto Gp Austria 2018, le pagelle: Jorge Lorenzo e Marc Marquez da cineteca, Dovizioso incompleto. Valentino Rossi brilla a metà.
Grande spettacolo tra le curve del Red Bull Ring, la tappa in Austria del Moto Gp. A dettare legge sono ancora una volta gli spagnoli che incantano con la loro guida al limite della follia, fatta di sorpassi difficili anche solo da immaginare per chi non è nella loro testa. Alla fine la corrida la vince un Jorge Lorenzo da premio Oscar, bravo a tirare fuori il meglio da una Ducati quasi perfetta. Male invece Valentino Rossi, costretto ad accontentarsi della sesta piazza.
Moto GP Austria, le pagelle
Jorge Lorenzo 10 – Quella dello spagnolo è una gara praticamente perfetta, fatta di ottima strategia, sangue freddo e sana voglia di osare al limite delle possibilità concesse dalla fisica. Parte con un vantaggio non da poco: la sua Ducati è perfetta. Ma c’è anche il suo zampino.
Marc Marquez 9,5 – Se non ci fosse stato Lorenzo la gara perfetta l’avrebbe fatta lui, e invece… Ha corso senza fare calcoli in ottica classifica, si goduto tutto, ogni duello e ogni curva che gli ha regalato la gara. Ha sfiorato l’impresa, non ci è riuscito ma ha regalato spettacolo.
Andrea Dovizioso 7,5 – Il fine settimana ad altissimi livelli aveva illuso un po’ tutti. L’idea è che DOvi potesse combattere fino alla fine per il gradino più alto del podio, invece perde presto di vista la ruota posteriore degli spagnoli che corrono forse con una convinzione e una determinazione che l’italiano non è riuscito a mettere in pista.
Valentino Rossi 6,5 – Sarà che il Dottore ci ha abituati a rimonte di ben altro tipo, sarà che ieri gli è mancato quel qualcosa in più per scrivere una nuova clamorosa impresa ma la gara di Valentino non ha convinto. Parte dai bassifondi e arriva con un discreto distacco dai primi della classe. Peccato.
Danilo Petrucci 6 – Guardando la gara di Petrucci viene da chiedersi se avrebbe potuto fare qualcosa in più o alla fine si sia accontento di portare qualche punticino in casa Ducati lasciando la scena al compagno di scuderia. Il passo gara non è dei migliori e si vede.
Carl Crutchlow 6,5 – Porta a casa un prezioso quarto posto con il minimo sforzo e in fin dei conti va bene così. Davanti corrono e rischiano troppo, dietro non lo impensieriscono più di tanto. Decide saggiamente di uscire di scena al momento giusto per evitare rischi che si sarebbero rivelati probabilmente inutili.
Aleix Espargaro 5,5 – Una gara dalle due facce. Nella prima parte sembra poter tenere il passo del gruppo degli inseguitori, poi si perde. La moto non brilla e lui non si applica.
Maverick Vinales 4,5 – Una gara tra l’altamente deludente e l’anonimo. La moto non è competitiva ma lui non fa nulla per provare a onorarla. Molto male.
fonte foto copertina: https://twitter.com/DucatiMotor