Dal 2025, il team Pramac Racing lascerà Ducati per unirsi a Yamaha in MotoGP. I dettagli della nuova collaborazione e le implicazioni.
La notizia è ufficiale: a partire dalla stagione 2025, il team Pramac Racing abbandonerà Ducati per legarsi a Yamaha. La decisione, presa dal team principal Paolo Campinoti, segna la conclusione di un rapporto ventennale con la casa di Borgo Panigale. Durante questo periodo, Pramac e Ducati hanno condiviso successi e sfide, contribuendo reciprocamente allo sviluppo delle loro rispettive competenze tecniche e competitive.
Pramac e Ducati: fine di una collaborazione storica
La rottura, pur non priva di emozioni, è stata influenzata da vari fattori. In primo luogo, la possibilità di avere un ruolo di primo piano nello sviluppo delle nuove M1 Yamaha ha offerto a Pramac un’opportunità allettante. Questo nuovo accordo permetterà a Yamaha di schierare quattro moto in pista, migliorando la raccolta dati e accelerando il ciclo di sviluppo. In secondo luogo, anche questioni economiche hanno giocato un ruolo cruciale: Yamaha ha presentato un’offerta che include supporto tecnico completo e moto ufficiali a un costo ridotto.
Le implicazioni della nuova partnership con Yamaha
La nuova collaborazione tra Pramac e Yamaha porta con sé numerose implicazioni per il futuro della MotoGP. Con Yamaha che finalmente recupera un team satellite dopo due stagioni di assenza, ci si aspetta un miglioramento significativo delle prestazioni in pista. L’accordo prevede non solo il supporto tecnico, ma anche una stretta collaborazione nella scelta dei piloti e nella gestione delle risorse.
Il managing director di Yamaha, Lin Jarvis, ha avuto un ruolo decisivo nella finalizzazione dell’accordo, ottenendo carta bianca da Iwata per portare a termine la trattativa prima della fine del suo mandato nel 2024. La scelta dei nuovi piloti per Pramac, che sostituiranno Jorge Martin e Franco Morbidelli, sarà un altro aspetto cruciale da definire nei prossimi mesi. Martin, deluso per non essere stato scelto come compagno di squadra di Pecco Bagnaia nel team ufficiale Ducati, passerà ad Aprilia dal 2025.
L’aspetto economico non è stato trascurato: Yamaha si farà carico dei contratti dei nuovi piloti, oltre a fornire le moto ufficiali a Pramac. Questo ridurrà significativamente i costi per il team toscano, permettendo loro di concentrarsi sulle prestazioni in pista. Inoltre, l’ingresso di giovani talenti sarà una priorità, anche se non si escludono eccezioni di peso, come la possibile entrata in scena di Toprak Razgatlioglu, sempre che BMW sia d’accordo.
In definitiva, la stagione 2025 si preannuncia ricca di cambiamenti e nuove sfide per Pramac e Yamaha, con la speranza di portare nuove vittorie e soddisfazioni ai rispettivi team e tifosi.
