MotoGP, GP Stati Uniti 2019: le caratteristiche del circuito di Austin
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

MotoGP, le caratteristiche del circuito di Austin

Austin MotoGP

L’analisi del circuito di Austin, terzo appuntamento con la stagione di MotoGP. Fino a questo momento dominio di Marquez.

AUSTIN (STATI UNITI) – Il terzo appuntamento stagionale della MotoGP è ad Austin, negli Stati Uniti. Una gara molto diversa dalle altre visto che il circuito è stato pensato raccogliendo le caratteristiche delle altre piste del campionato. Per questo ci aspettiamo una gara sicuramente differente dalle precedenti con le sorprese che sono dietro l’angolo.

Si corre in Texas sul tracciato dedicato all’indimenticato Nicky Hayden. Tante sono le particolarità di questo circuito: dal correre in senso antiorario ad una salita di 41 metri che porta al rettilineo finale. In tutto sono venti curve divise 9 a destra e 11 a sinistra. Insomma una pista che potrebbe regalare delle sorprese. Honda e Ducati sono pronti a darsi battaglia con Marquez che si è rivelato il vero dominatore su questa pista ma attenzione ai possibili outsider che non sono mai mancati. L’uscita dall’ultima curva potrebbe permettere il sorpasso anche se i metri sono pochi fino alla bandiera a scacchi.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Austin MotoGP
fonte foto https://twitter.com/MotoGP

MotoGP, l’analisi del circuito di Austin

Entrando maggiormente nei dettagli della prova, i piloti saranno chiamati a compiere 20 giri per un totale di 110.3 km. Ogni tornata misura 5.5 km e di rettilineo abbiamo poco più di 1 km. Una pista che si preannuncia molto complicata da affrontare per i piloti anche se il weekend lungo potrebbe regalare non poche sorprese.

Fino a questo momento in America dominio completo da parte di Marc Marquez che ha conquistato sempre la pole position e la vittoria. Per questo il campione del mondo in carica parte con i favori del pronostico ma la Ducati e la Yamaha vogliono interrompere questo dominio per provare a riaprire una stagione che al momento sembra in mano dello spagnolo. Ma la parola passa alla pista che dovrà come sempre dire il suo verdetto.

fonte foto copertina https://twitter.com/MotoGP

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 11 Aprile 2019 22:43

Nuovo codice della strada, multe quadruplicate per chi usa il telefono alla guida

nl pixel