MotoGP: Marquez poteva finire nel team Pramac

MotoGP: Marquez poteva finire nel team Pramac

Il CEO di Pramac svela retroscena su Marc Marquez e Ducati: una strategia audace per il campione della MotoGP.

Il mondo della MotoGP è stato recentemente scosso da un evento sorprendente: Marc Marquez, campione di fama mondiale, ha optato per un cambio di squadra, lasciando Honda per unirsi alla Ducati con il team Gresini. Questa mossa ha portato a una vera e propria rivoluzione nel mercato piloti in vista del Mondiale 2024, con Marquez che ha sorpreso tutti scegliendo di gareggiare in un team clienti, utilizzando una moto non ufficiale dell’anno precedente, la Desmosedici GP23.

Marquez Marc

La decisione di Marquez: tra tattica e passione

Marquez, conosciuto per il suo stile aggressivo e spettacolare, ha abbandonato un contratto economicamente vantaggioso con la Honda per abbracciare una nuova sfida. Il CEO di Pramac, Paolo Campinoti, ha rivelato che erano interessati ad ingaggiare Marquez, ma Ducati ha approvato l’idea solo con un contratto biennale. Questa decisione ha dato il via a una serie di dinamiche complesse nel mondo della MotoGP.

Ducati e Marquez: una collaborazione breve ma intensa

La scelta di Marquez di firmare per un solo anno con Gresini sembra essere una mossa strategica, mirata a dimostrare il suo valore in pista prima di valutare nuove opportunità. Campinoti ha espresso dubbi sull’efficacia di un impegno di breve termine per quanto riguarda l’impatto sul marketing, ma ha anche riconosciuto il potenziale positivo di questa decisione per la Ducati.

Marquez ha sacrificato un contratto molto remunerativo con la Honda, un gesto che secondo Campinoti potrebbe non essere sostenibile a lungo termine senza il supporto dei suoi sponsor personali. Il CEO di Pramac suggerisce che Marquez potrebbe puntare a riaffermare il suo valore in pista, per poi valutare le opportunità future con Honda, KTM, o un rinnovato interesse da parte della Ducati.

In conclusione, Campinoti ha espresso la sua preferenza per Jorge Martin rispetto a Marquez per il 2025, citando l’età più giovane e le qualità di Martin. Questa affermazione mette in luce la complessa dinamica del mercato piloti in MotoGP e l’importanza della strategia a lungo termine nel mondo delle corse.

In sintesi, il passaggio di Marc Marquez alla Ducati è un evento che ha scosso il mondo della MotoGP, svelando le complesse strategie dietro le decisioni dei piloti e dei team. Un evento che non mancherà di lasciare il segno nel campionato del 2024 e oltre.