L’evento cambia radicalmente – a cominciare dal nome – e si sposta a maggio 2019; Bruzzone: “Vogliamo uscire dal recinto ed allargarci all’intero territorio dell’Emilia Romagna”.
Il Motor Show Bologna 2018 non si farà . Dopo le indiscrezioni circolate presso le redazioni di diversi giornali locali, è arrivato l’annuncio ufficiale. A darlo è stato Antonio Bruzzone, responsabile di Bologna Fiere, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Milano. La kermesse in programma nella città felsinea cambierà nome, diventando “Motor Show Festival – Terra di Motori“; si terrà a Modena e avrà luogo dal 16 al 19 maggio 2019. Alla base della decisione ci sarebbe l’intento di proporre un evento che sviluppi un format diverso piuttosto che le difficoltà economiche e logistiche rappresentate da un salone dell’auto ‘classico’, capace, nel 2017, di ospitare 370 espositori e 33 Case auto e moto.
Il Motor Show Festival 2019 per “puntare sul territorio”
L’annuncio, come detto, è arrivato nel corso di una in conferenza, tenutasi all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Sono intervenuti, oltre al già citato Bruzzone, alla presenza della stampa quotidiana e di settore, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonacchini, il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli e Vincenzo Conte di Centro Studi Promotor.
“Ci siamo posti l’obiettivo di uscire dal recinto” – ha spiegato Bruzzone – “La manifestazione era da sempre legata alla città di Bologna; con questa scelta abbiamo voluto ampliare la visione a tutto il territorio dell’Emilia Romagna. La Famosa Area 48, dove per anni grandi piloti si sono dati battaglia e le Ferrari hanno effettuato spettacolari pit stop, era diventata troppo piccola. Con il trasferimento all’Autodromo di Modena, le gare saranno più spettacolari e le auto potranno esprimere tutto il proprio potenziale”.
“Negli ultimi anni” – ha aggiunto il diretto generale di BolognaFiere – “noi organizzatori del Motor Show ci siamo chiesti come le caratteristiche dell’evento potessero e dovessero evolversi. Noi operiamo con una logica aziendale che punta alla competitività , all’ottimizzazione ed al miglioramento. Cose che non si potevano più perseguire con il progetto del Motor Show di Bologna. Da qui, l’esigenza di un progetto più agile e flessibile, un evento vero e proprio, molto più di un semplice salone”.

Le ragioni per la scelta di Modena
Il dirigente ha poi spiegato la scelta di tenere il primo Motor Show Festival a Modena, sottolineando anzitutto come la nuova location sia poco distante da quella precedente, facilmente accessibile e ben servita dalle arterie di comunicazione. In aggiunta, ha sottolineato ancora Bruzzone, ModenaFiere fa parte del Gruppo BolognaFiere che è in grado di rispondere alle esigenze logistiche degli espositori che avrebbero preso parte al Motor Show.
“La Motor Valley dell’Emilia-Romagna” – ha dichiarato il presidente della Regione, Bonacchini – “è da sempre un ingranaggio fondamentale dell’economia regionale e negli anni ha saputo imporsi all’attenzione internazionale sempre più anche come una destinazione turistica”.
Fonte immagine: https://www.facebook.com/MotorShowFest/photos/a.159823097377910/1825699484123588/?type=3&theater
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