Monte dei Paschi di Siena: è stato presentato il piano industriale per il triennio 2016 – 2019. Si attende ora l’assemblea straordinaria del 24/11.
L’amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena, Marco Morelli, ha presentato un piano industriale per il triennio 2016 – 2019. Purché si muova all’interno del piano designato, come sottolineato da Morelli, Corrado Passera potrà proporre le proprie idee per salvare la banca.
Per il prossimi triennio, il piano ha previsto 2.600 esuberi (ma 300 nuove assunzioni), oltre alla chiusura di 500 filiali. In questo modo, spiegano da Mps, il costo del personale verrà ridotto del 9%. Per quanto riguarda l’aumento del capitale, si parla di 5 miliardi di euro: questo dovrà però essere approvato dall’assemblea straordinaria, convocata per il giorno 24 novembre. Morelli punta ad attuare questo piano già entro la fine di quest’anno.
Come aumenterà il capitale
L’aumento di capitale sarà così composto: una parte di esso sarà destinata ai titolari di bond subordinati, per poter convertire in azioni dei loro titoli; una parte per cassa “riservata ad eventuali cornerstone investor”, ossia a soggetti che intendono “acquistare una partecipazione significativa nella banca”; una componente per cassa, di cui una parte potrà essere data in opzione agli attuali azionisti.
Il piano si rivolge anche ai piccoli risparmiatori, che potranno convertire in azioni i loro titoli. Per ora, ha spiegato l’ad, non è possibile fornire informative su termini e condizioni e nemmeno dettagli sul portafoglio.
Conti in rosso
Ieri il consiglio di amministrazione di Mps ha approvato i conti dei primi nove mesi dell’anno con una perdita che si attesta sugli 849 milioni di euro. Nel medesimo periodo, nello scorso anno, l’utile era stato pari a 585 milioni.
Ok dai sindacati
Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi, ha dichiarato di essere fiducioso del nuovo corso di Mps. In un comunicato diffuso alla fine dell’incontro con l’ad, Sileoni ha dichiarato:
“Il fatto che siano previste nuove assunzioni è di buon auspicio. Le uscite dovranno invece essere gestite attraverso prepensionamenti volontari e incentivati”.
Fonte foto Facebook MPS