Mucillagini nell'Adriatico: cosa sta succedendo
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Mucillagini, è allarme nei mari italiani: cosa sta succedendo

Jesolo

Il ritorno delle mucillagini nell’Adriatico ha sollevato preoccupazioni tra bagnanti e pescatori. Con l’estate 2024 che batte nuovi record di calore, il fenomeno ha raggiunto picchi senza precedenti.

L’estate 2024 ha portato con sé un fenomeno inquietante sulle coste specialmente dell’Adriatico: la proliferazione di mucillagini, che ha riempito le acque con una densa massa giallo-marrone. Questo ritorno, dopo anni di relativa assenza, ha suscitato allarme tra residenti e turisti, in particolare lungo le spiagge del riminese e di Punta Marina. Le mucillagini, visibili soprattutto nel pomeriggio, stanno creando disagi sia per i bagnanti che per i pescatori. Questo evento, legato al riscaldamento globale e alle temperature straordinariamente alte del mare, riflette un problema ambientale più ampio, con implicazioni serie per l’ecosistema e le attività costiere.

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Il ritorno delle mucillagini nell’Adriatico

Il fenomeno delle mucillagini è tornato a dominare le coste dell’Adriatico, con un impatto particolarmente evidente nelle zone di Rimini e Pesaro. Queste chiazze giallo-marroni, assenti da alcuni anni, si sono ripresentate con maggiore intensità durante le ore pomeridiane, creando disagi per i bagnanti e allarmando le autorità locali. Al mattino, l’acqua può sembrare limpida, ma la situazione peggiora rapidamente con l’aumento delle temperature.

Riscaldamento globale: un contributo decisivo

L’estate del 2024, una delle più calde mai registrate, ha portato le temperature dell’Adriatico a livelli tropicali, con picchi fino a 30 gradi a sei metri di profondità. Questo riscaldamento eccessivo, rilevato dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, ha creato un ambiente favorevole alla proliferazione delle mucillagini. La gravità della situazione ha spinto la Regione a chiedere supporto al Governo, evidenziando come il cambiamento climatico stia esacerbando questo problema naturale.

Cause e conseguenze

La proliferazione delle mucillagini nell’Adriatico è dovuta principalmente alle alte temperature e all’afflusso di acque dolci, risultato di intense precipitazioni. Sebbene non siano generalmente pericolose per la salute, le mucillagini possono trasportare inquinanti, dando all’acqua un aspetto inquinato. Questo fenomeno, noto nell’Adriatico dal 1729, è diventato più frequente dagli anni ’80, e il riscaldamento globale sta intensificando il problema, rendendo sempre più difficile la gestione delle coste e preoccupando residenti e turisti.

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ultimo aggiornamento: 14 Agosto 2024 17:31

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