Una multa per aver deviato un autobus nel giorno dell’incendio del grattacielo a Milano. Diverse le polemiche.
ROMA – Ancora una vicenda ricca di polemiche coinvolge il grattacielo bruciato a Milano. Il condominio, come scritto dal Corriere della Sera, ha ricevuto una multa di 584,17 euro perché le fiamme hanno costretto un autobus a deviare la propria tratta.
Una sanzione che ha sicuramente del paradossale e che rischia di aprire una nuova discussione su un episodio che, a distanza ormai di tre mesi, non ha trovato una soluzione per gli inquilini che, per una disgrazia, si sono trovati fuori dalle proprie abitazioni.
I residenti: “Siamo al parodosso”
La sanzione non è stata accolta sicuramente bene dai residenti. “Siamo al paradosso – ha detto il portavoce ai microfoni del CorSera – la polizia ha chiuso quella strada per una disgrazia e non perché uno ha parcheggiato male. E dopo tutto questo ci vengono a chiedere i soldi? Siamo davvero a qualcosa di incredibile“.
“Siamo stati dimenticati – ha aggiunto – i residenti sono ancora in attesa delle promesse fatte dal Comune […]. A fronte di questa situazione, del primo contributo non abbiamo visto nulla. Le fatture dell’hotel le stiamo pagando noi. E lo stesso vale per i 500 euro a fondo perduto e per il terzo che è legato più a criteri reddituali e anche questo mi sembra senza senso“.
La replica del Comune
Dal Comune hanno assicurato che si è al lavoro per una “soluzione equa“, ma le distanze restano e non sarà semplice arrivare ad una soluzione in poco tempo. “Ci avevano promesso una deroga – ha detto il presidente del comitato dei residenti – ma questa ancora noi non la vediamo […]. Siamo riusciti a sistemarci un po’ grazie all’aiuto dei milanesi e molto probabilmente dovremo rivolgere un nuovo appello. Io non vedo, al momento, altre strade […]”.