L’ex presidente dell’URSS è deceduto. Silvio Berlusconi su Michail Sergeevič Gorbačëv: “Se ne va un campione della democrazia”.
Michail Sergeevič Gorbačëv, conosciuto anche come Mikhail Gorbachev o Gorbaciov è deceduto. Era un politico sovietico, nonché ex presidente dell’URSS. Nonostante facesse parte del sistema comunista, raggiungendone addirittura il vertice, aveva una forte consapevolezza del sistema e grazie alla sua onestà intellettuale ha messo fine al sistema totalitario sovietico. Con lui si apre la strada alla democrazia.
L’ex presidente dell’URSS è deceduto all’età di 91 anni. La sua figura è fondamentale per aver cambiato la storia politica del mondo. A rendere nota la notizia della morte dell’ex segretario generale del Pcus ed ex presidente dell’Unione Sovietica è l’agenzia Tass.
Nel 1990 l’ex presidente dell’Unione Sovietica ha vinto il Premio Nobel per la Pace, proprio grazie alle sue riforme politiche. Il coraggio dell’ex presidente dell’URSS era notevole. Sosteneva di poter cambiare il sistema comunista agendo direttamente dall’interno, portando al crollo all’Unione Sovietica.
Le parole di Silvio Berlusconi
Queste le parole in un articolo di Silvio Berlusconi a “Il Giornale” sulla morte dell’ex presidente dell’URSS: “Tutti gli uomini liberi stasera sono in lutto, se n’è andato un campione della democrazia. Mikhail Gorbaciov è un uomo che ha cambiato la storia del 20° secolo. Pur essendo cresciuto all’interno dell’apparato comunista ed avendone raggiunto i vertici, ha avuto la lucidità, l’onestà intellettuale e il coraggio politico di porre fine al sistema totalitario sovietico e di scegliere la strada della democrazia e del rispetto della sovranità dei popoli.”
E continua: “Anche dopo aver lasciato il potere Gorbaciov è rimasto un osservatore lucido e autorevole della politica mondiale. Ricordo con lui numerosi incontri, occasioni per scambi di vedute di altissimo livello e per me di straordinario interesse. La sua lungimiranza e la sua serenità di giudizio ci mancheranno soprattutto in questo difficile momento della politica internazionale.”